di Lucia Gentili
Su il sipario, domenica alle 18 al Politeama di Tolentino, con "Dario Cassini Show". Si parte col botto, per la ripresa dello spettacolo dal vivo, attraverso il teatro comico, tra storie, canzoni, sorrisi e immagini. "L’intento è di divertire molto, e voglio divertirmi anch’io", afferma l’attore e cabarettista. Il volto noto di cinema e tv (Zelig Colorado, Don Matteo, Le Iene), conduttore di Radio Kiss Kiss, luminare della risata, sul palco rivelerà come "sopravvivere oggi". Nei suoi spettacoli di cabaret le donne sono sempre l’argomento principale per le loro manie, i tic, le fobie e per le diverse tecniche di corteggiamento da usare nei loro riguardi. "La donna è sempre protagonista", aggiunge Cassini. "Il Politeama riapre in sicurezza con posti preassegnati e distanziati – spiegano dalla struttura –, mascherina, capienza ridotta al 50 per cento, impianto tecnologicamente avanzato con ricambio di aria esterna, sanificazioni regolari di tutti gli spazi, misurazione della temperatura e disinfezione delle mani all’ingresso, entrate e uscite controllate dal personale di sala". Per un luogo sicuro e accogliente. Il progetto è sostenuto dalla Regione, assessorato beni e attività culturali. Già molti biglietti sono andati a ruba (considerando anche la capienza ridotta). Informazioni 0733-968043, biglietteria@politeama.org, www.liveticket.itpoliteamatolentino.
Cassini, è il primo spettacolo dal vivo dopo tanto?
"Sì, dopo quasi un anno. L’estate scorsa sono stato a Fermo, gli operatori teatrali delle Marche mi vogliono bene e sono molto affezionato a questo territorio; ho una casa sulla spiaggia di Marcelli (Numana, Ancona) e ho visto a lungo il mare d’inverno durante i mesi di stop, con tutta la sua atmosfera. Dopo quasi un anno tornare sul palco è un segnale di speranza, per tutti. Ringrazio Tolentino, il Politeama e gli organizzatori: qualcuno doveva pur cominciare. E ne sono molto orgoglioso".
Un’anteprima per domenica pomeriggio?
"Sarà uno spettacolo molto attivo, dinamico. Vorrei divertire e divertirmi. Una parte è l’estratto dall’ultimo lavoro, un’altra a sorpresa. Una sorta di recital, con il supporto di immagini. La donna è centrale nel mio divertirmi. Vediamo come sarà, quali meccanismi si sbloccano al momento. Sono molto emozionato di tornare a teatro".
Cosa c’è in cantiere?
"Sono in attesa di un paio di progetti. Sarà comunque un anno di recitazione, per fiction o cinema, sono molto fiducioso. Questo mentre cresco mio figlio. Ho preso parte alla fiction Rai ’Imma Tataranni’, ho finito di girare da poco ’La donna per me’ di Marco Martani; ’I predatori’ di Pietro Castellitto (figlio di Sergio, ndr) si sono portati a casa prima il premio Orizzonti alla Mostra del cinema di Venezia e poi le candidature ai David di Donatello 2021. Infine, da venerdì, dopodomani, ricomincio i corsi di recitazione all’Accademia56 di Ancona con Gianluca Budini".
Lei scrive anche libri…
"Sì, ho sempre la mano su un romanzo. Questa volta ha la struttura di un giallo ed è ambientato nelle Marche. D’altronde il paesaggio del Monte Conero vicino casa non ha potuto non influenzarmi".
Cosa si augura per il suo settore?
"Che con un ultimo sforzo, a breve, si possa tornare alla normalità. Per tutte le categorie, anche albergatori, esercenti e ristoratori, ad esempio. Già l’allungamento del coprifuoco aiuterebbe".