Polo regionale per la formazione dei docenti

Unicam scelta come una delle 24 sedi nazionali del progetto ’Lincei per la scuola’: corsi specifici per cinque aree

Migration

di Marco Belardinelli

Soddisfazione per l’inaugurazione del Polo di Camerino della Fondazione Lincei per la scuola, iniziativa nata nel 2015 dalla stessa Accademia nazionale che ha la finalità di occuparsi della formazione e dell’aggiornamento dei docenti scolastici tramite nuove metodologie e attività volte a modernizzare ed accrescere la stessa formazione degli studenti. Ad iniziare la cerimonia, svoltasi sia in presenza che in via telematica anche con vari professori o presidi di scuole collegati, è stato Claudio Pettinari, rettore dell’Università di Camerino, la quale ospita il Polo e che lo ha fortemente voluto: "C’era grande attesa per questa giornata. Da molto volevamo questo Polo e ora possiamo dire che Unicam è sede del polo didattico marchigiano del progetto ’Lincei per la scuola’. – ha continuato Pettinari -. Questo è il primo anno e sarà un po’ di sperimentazione; cercheremo di capire cosa è più interessante e cosa è più utile". La progettazione per la nuova sede del progetto è nata grazie ai contatti con il professore Antonio Sgammellotti dell’Università di Perugia e linceo, e con il presidente della Fondazione, professor Luca Serianni. Un ringraziamento particolare il rettore lo ha riservato anche al professore Carlo Doglioni, presidente dell’Ingv e che sarà anche docente nei corsi. È intervenuto anche il sindaco di Camerino, Sandro Sborgia, sottolineando come "tutta la popolazione dell’entroterra, ma dico anche quella della regione è vicina all’ateneo. In un mondo globalizzato si deve cercare di alzare il livello della formazione; questa università lo sta facendo. Grazie al rettore che contribuisce al progresso di questo ateneo e della città". Il professore Serianni ha spiegato poi la nascita del progetto ’Lincei per la scuola’ e come da tre materie si è arrivati a coprirne molte di più in tutti i Poli dei Lincei, arrivati oggi a 24 nel Paese con ognuno un suo bacino di riferimento, Camerino per le Marche. Ad Unicam sono previsti corsi in 5 aree: dai beni culturali e l’ambiente fino all’innovazione digitale, passando per le scienze della vita, fisica, matematica e le scienze della terra. Ha concluso gli interventi il professore Unicam, Michele Loreti, coordinatore del polo che ha illustrato come i vari corsi, destinati ad insegnanti di scuole secondarie di secondo grado, saranno coadiuvati da molti laboratori volti ad arricchire la curiosità e a stimolare e a coinvolgere i docenti.