"Portale e locali sfitti, vero che si può fare di più"

L’assessore Scorcelli: "Non è corretto dire che siamo stati immobili". Il sindaco Bravi: "Per il cinema nella sala Gigli contatti con alcuni imprenditori".

"Portale e locali sfitti, vero  che si può fare di più"

"Portale e locali sfitti, vero che si può fare di più"

Spariti nel nulla tanti bei progetti come quelli di riaprire la sala Gigli, per riprendere in città la programmazione cinematografica, il comodato in uso gratuito di locali sfitti o ancora il "Local stores", portale di vendita online dedicato gratuitamente ai commercianti. Quest’ultimo si è tradotto in un clamoroso flop e ciò è stato ammesso, seppur a denti stretti, dallo stesso assessore al Commercio, Mirco Scorcelli, durante l’ultima seduta consiliare. Come si ricorderà, in piena emergenza Covid, fu stipulato dall’Amministrazione comunale un accordo, dal costo di diverse migliaia di euro, con la ditta Microdesign di Montecassiano per la realizzazione di una piattaforma cittadina per la vendita online che avrebbe permesso ai negozianti di essere presenti con facilità nel web e ottenere una maggiore visibilità valorizzando e promuovendo i prodotti tipici e artigianali del territorio. Pochi riscontri anche per il progetto con cui l’Amministrazione ha cercato di calmierare i canoni di locazione dei negozi sfitti nel centro storico: "Inizialmente hanno aderito una decina di attività – ricorda Scorcelli – ma ad oggi ne sono rimaste aperte solo alcune. Dire che non si è fatto niente non è corretto, dire che si può fare di più è giusto e siamo pronti ad incontrare chi ha idee nuove". Infine dal sindaco arriva anche una risposta sulla vicenda della riapertura della sala cinematografica ritornata nella piena disponibilità dell’Amministrazione nel maggio 2021. "All’avviso pubblico – precisa Bravi – non abbiamo ricevuto offerte, successivamente ci sono stati contatti con un paio di imprenditori ai quali abbiamo chiesto di mettere nero su bianco la loro proposta tenendo conto che il Comune è anche disposto a spendere qualcosa per il rilancio della sala".

Asterio Tubaldi