Post del sindaco sugli inglesi Si scatena subito la polemica

Bravi scrive su Facebook dopo la vittoria dell’Italia alla finale degli Europei: "Così sono meno antipatici"

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Benito Mariani, coordinatore cittadino e consigliere comunale della Lega, non si fa sfuggire una "caduta di stile", così lui la definisce, del sindaco di Recanati che con un post sulla sua pagina fb, alla vittoria calcistica dell’Italia ha scritto "il modo migliore di concludere questo splendido fine settimana a Recanati. E adesso gli inglesi sono un po’ meno antipatici!". Una gaffe, se così si può chiamare, che non è proprio piaciuta a tutti, tanto che qualcuno ha risposto al primo cittadino in modo un po’ piccato. "Scopriamo quindi – scrive Mariani – che il sindaco provava un sentimento di repulsione e avversione verso gli inglesi, e che a tutt’oggi permane, seppur in minor entità, tanto da dichiararlo pubblicamente dalla sua pagina ufficiale".

Non proprio un bel bigliettino da visita per la città che si era candidata a "capitale della cultura" e che vanta, ricorda Mariani, "la prima traduzione integrale dello ’Zibaldone’ in inglese curata da valenti traduttori, sotto la direzione dell’Università di Birminghan e dall’Università la Sapienza di Roma. Il Regno Unito è da tempo anche un importante mercato per diverse aziende recanatesi già conosciute sul mercato globale: come potranno giustificare, verso i propri clienti, questa discriminazione fatta dal sindaco?"

Mariani non è tenero neanche con chi ha messo un like al post del sindaco, in modo particolare l’assessore alla cultura Rita Soccio ("forse la cultura che cura, discrimina anche?") e quella ai servizi sociali, Paola Nicolini "molto attenta a non discriminare il sesso delle parole (scrive usando l’asterisco egualitario), ma non ha mancato di discriminare gli inglesi. E che dire del sindaco Bravi e della sua maggioranza che, dopo pochi mesi dall’insediamento, ha approvato il "Manifesto della comunicazione non ostile", appeso in tutte le scuole: come spiegherà il sindaco e la sua maggioranza ai bambini e alle bambine che "lui può" pubblicare un post ai limiti dell’offensivo e sicuramente discriminatorio nei confronti di un popolonazione?" Insomma, Mariani non perdona la gaffe del sindaco per la quale galeotto fu un momento di particolare euforia calcistica.

Asterio Tubaldi