Prende fuoco il bosco, patteggia un mese e 24 giorni

Per bruciare foglie e rami, aveva appiccato un piccolo falò nel cortile di casa. Ma le fiamme erano sfuggite al suo controllo, attaccando una vasta zona boscosa. Per questo, accusato di incendio colposo, ieri ha patteggiato la pena il moglianese Domenico Mazzaferro. L’anziano aveva raccolto un po’ di residui vegetali e li aveva ammassati nei pressi della sua casa, nella zona di Fonte Fanarda. Come spesso si fa in campagna per questo tipo di materiale, aveva acceso il fuoco con cui pensava di liberarsi di tutto. Ma purtroppo, forse a causa di un po’ troppo vento, il falò si era allargato rapidamente e lui non era riuscito a controllarlo. Le fiamme erano arrivate a una zona boschiva, e avevano mandato in fumo un’area di 8.600 metri quadrati. I vigili del fuoco avevano dovuto lavorare a lungo per spegnere l’incendio. Dopo le indagini dei carabinieri forestali, il moglianese si è ritrovato sotto processo. Ieri per lui in tribunale a Macerata si è tenuta l’udienza preliminare. L’avvocato difensore Paolo Carnevali ha chiesto di patteggiare la pena, concordata con il pm Rita Barbieri a un mese e 24 giorni, e 4.500 euro di multa, tutto con il beneficio della sospensione condizionale visto che l’imputato non aveva precedenti.

p. p.