"Primo intervento, ora l’ospedale va potenziato"

"Recentemente è scoppiata la polemica sul punto di primo intervento (Ppi) di Tolentino sollevata da Anna Menghi, a cui ha fatto eco il sindaco Giuseppe Pezzanesi. Sulla questione del sottodimensionamento del personale, ero già intervenuto io, consigliere regionale della passata legislatura e referente provinciale di Europa Verde. Soltanto recentemente alcuni personaggi si accorgono che il Ppi è in sofferenza e si attivano lanciandosi accuse reciproche, che però non servono a nulla, se non ad andare sui giornali. Al contrario, il sottoscritto si era già interessato della questione e dopo avere contattato i dirigenti dell’Asur, già da gennaio aveva proposto una mozione in Consiglio regionale per il potenziamento del punto di primo intervento. Vorrei inoltre ricordare a tutti che i punti di primo intervento di Tolentino e di Recanati restano aperti, in deroga al decreto 702015, grazie all’azione politica messa in campo sempre dal sottoscritto: azione alla quale il presidente Ceriscioli diede poi seguito. La mia mozione per l’assunzione di nuovo personale per il Ppi era stata approvata dall’aula a luglio del 2020. La fine della legislatura, evidentemente, non ha permesso di dare compiutamente corso all’impegno preso dalla giunta Ceriscioli in merito al potenziamento del personale al punto di primo intervento di Tolentino. Lancio un appello alla nuova giunta regionale. Mi auguro che il nuovo presidente della Regione, che più volte ha dichiarato di avere a cuore il territorio, voglia mantenere l’impegno preso dalla precedente giunta e dia rapida attuazione alla mozione, da me proposta e approvata dall’aula, per l’assunzione di personale medico dedicato al Ppi in aggiunta a quello già operante a cui, non dimentichiamo, va tutta la nostra riconoscenza per l’eccezionale lavoro che stanno svolgendo con la dedizione e il sacrificio".

Sandro Bisonni