CronacaPrimo soldout dell’anno Ristoranti e agriturismi senza un tavolo libero anche nell’entroterra

Primo soldout dell’anno Ristoranti e agriturismi senza un tavolo libero anche nell’entroterra

Soddisfatti gli operatori delle zone del cratere, specie a Ussita,. Castelsantangelo sul Nera, Caldarola, Sarnano e Valfornace. In un locale di Monte Cavallo il pieno di prenotazioni già da Natale.

Primo soldout dell’anno  Ristoranti e agriturismi  senza un tavolo libero  anche nell’entroterra

Primo soldout dell’anno Ristoranti e agriturismi senza un tavolo libero anche nell’entroterra

di Lucia Gentili

Pasqua e Pasquetta da tutto esaurito, in tutta la provincia. Buona tavola, natura e tradizione sono la ricetta garantita per le famiglie nella giornata di domenica, e per le comitive nelle scampagnate nel lunedì dell’Angelo. Particolarmente soddisfatti gli operatori dell’entroterra.

"Abbiamo registrato il soldout da un paio di settimane per entrambi i giorni, sia con le camere che con il ristorante – spiega Daniele Valentini, titolare insieme al fratello Battista dell’albergo ’Dal navigante’ di Castelsantangelo sul Nera -. C’è lavoro, c’è turismo. Sotto le feste registriamo per lo più proprietari di seconde case, diventate inagibili dopo il sisma, che tornano sul posto anche per stare con i parenti, ma abbiamo anche visitatori; arrivano soprattutto dalla costa adriatica e da Roma. Per quanto riguarda il ristorante, ovviamente, hanno prenotato anche persone del posto. La nostra è una zona molto attiva. A parte il periodo della neve, si punta alla destagionalizzazione. In questa fase ad esempio lavoriamo con gli scialpinisti". Pure con i tour guidati per grandi e bambini, in sella alle e-bike per girare sui Sibillini.

Tutto soldout da prima di Natale per il ristorante "Il Nido dell’aquila" di Monte Cavallo, di Renzo Budassi con la figlia Clarissa. "Una ventina di giorni fa – dice quest’ultima – abbiamo deciso di montare anche il gazebo esterno per recuperare qualche posto in più (un totale di circa 140 tra dentro e fuori) e accontentare più persone possibili. Per Pasqua e Pasquetta abbiamo prenotazioni in particolare dall’Umbria, soprattutto Foligno, e dalla costa; stanno arrivando anche quelle del Primo Maggio. Puntiamo sui piatti della tradizione pasquale; immancabili agnello e coratella".

Ha riaperto le camere due anni fa, dopo il terremoto, l’agriturismo ’Sapori di campagna’ di Valfornace investendo sul territorio. "Siamo pieni da due mesi per pranzo – afferma il titolare Maccario Aureli -, sia a Pasqua che a Pasquetta. Il menu è quello della tradizione. Per le camere invece c’è ancora qualcosa libero; si fermano soprattutto persone da fuori che vengono a trovare i parenti sotto le feste, essendo le seconde case inagibili. Comunque c’è voglia di uscire di casa e ripartire".

Soldout da un mese e mezzo anche il ’Ponte degli Schiavi’, a Camporotondo di Fiastrone. "Siamo ripartiti a pieno regime – dichiara il proprietario, Francesco Tabarretti –. La clientela in questi due giorni sarà soprattutto locale, da Macerata, comuni limitrofi e Civitanova".

"Le prenotazioni stanno arrivando, anche da Umbria e Lazio – dice invece Rossella Orazi del ristorante ’La mezza luna club’ di Ussita – ma nelle zone terremotate resta il nodo delle strutture ricettive, finché non riaprono gli alberghi e non vengono sistemate le seconde case. La ricostruzione va a rilento".

"C’è movimento – aggiunge Matteo Dignani dell’agriturismo Colle Casini Cortesi di Caldarola -, soprattutto da Roma e dal centro-nord Italia". "Tutto esaurito da qualche settimana – interviene Monica Scalzini del ristorante Rispan Da Scarzì a Serrapetrona -, con persone del territorio. Quest’anno abbiamo avuto un boom di richieste ed è stato un peccato dire no a centinaia di persone (che sarebbero arrivate soprattutto da Ancona e Macerata). Per ora riscontriamo una diminuzione della richiesta di asporto".

Sulla strada del soldout anche Antica Dimora Country House (e Camping Fiordaliso) a Sarnano. Domenica scorsa ha inaugurato anche la novità Antica Dimora Garden Charme. "Ci sono tutti i presupposti per prepararsi a una bella stagione – conclude la titolare Brunella Trisciani -, buoni sentori. Stanno partendo le richieste per il 25 Aprile, il Primo Maggio e per l’estate. Abbiamo già incontrato stranieri a passeggio nel centro storico di Sarnano".