La piazza del Popolo di San Severino si trasforma in un grande giardino. L’apertura è attesa per sabato, alle 21. Poi, fino a tutto settembre, ci saranno "Fiori, colori e profumi delle nostre tradizioni". E’ previsto un addobbo, tra piante e vasi di fiori, con 36 elementi tutti differenti l’uno dall’altro e con specifici significati: olivi a rappresentare la pace e la rigenerazione; lagerstroemia, simbolo di longeva bellezza; corbezzoli, emblema dell’Italia e del tricolore; agnocasto, che indica purezza e innocenza; melograni, simbolo di abbondanza, prosperità, energia vitale e fecondità; gelso, che richiama la pazienza e la saggezza; acero campestre, simbolo di modestia, prudenza e riservatezza; giuggiolo, simbolo del silenzio. Ed ancora: arbusti diversi e vasi di vite, simboli forza; rosa, simbolo di eleganza; mirto, simbolo di fecondità; lavandula, simbolo di diffidenza; salvia, simbolo di salvezza e purificatore; salvia russa, simbolo di gioia; cariotteri, simbolo di calma e letizia. L’iniziativa è del Comune; collabora la Pro loco; contribuiscono Vivai Manfrica, Luigina Giordani (paesaggista), Assem Spa, Studio fotografico Serini, Elettro Gp di Gabriele Prato. "Crediamo che in questo periodo ci sia bisogno di tornare a socializzare, di incontrarsi per essere comunità – dice il sindaco Rosa Piermattei –. Il coronavirus ha colpito duramente la nostra realtà, ci ha segnato tutti. Da queste esperienze, però, si deve rinascere più forti, dentro e fuori".
CronacaProfumi e colori, piazza del Popolo diventa un grande giardino