MARTINA DI MARCO
Cronaca

Progetto di accoglienza. Con gli alberghi diffusi il turista diventa di casa

L’assemblea nazionale in Filarmonica. Zeppilli: "Momento di confronto". L’assessore Sacchi: "Dobbiamo puntare a questo modello di ricettività". .

Da sinistra, Riccardo Sacchi, Aldo. Zeppilli e Laura Riccobono del Centrale

Da sinistra, Riccardo Sacchi, Aldo. Zeppilli e Laura Riccobono del Centrale

Accogliere e far vivere il turista come fosse un cittadino: è questo l’obiettivo del modello ricettivo promosso dall’assemblea nazionale degli Alberghi diffusi e sposato a Macerata da Aldo Zeppilli, titolare del bar-ristorante Centrale e degli alberghi Le dimore e I mecenati. L’assemblea degli Alberghi diffusi di quest’anno, che celebra il ventennale dalla sua nascita, sarà ospitata lunedì al teatro della Filarmonica con il patrocinio del Comune.

"Siamo riusciti a rendere Macerata capitale nazionale degli alberghi diffusi – spiega con soddisfazione Zeppilli – accogliendo la sua assemblea. Ospite tra gli altri sarà Giancarlo Dall’Ara, presidente nazionale degli alberghi diffusi e ideatore di questa tipologia di ospitalità: al centro la volontà di riutilizzare spazi esistenti in territori rurali per permettere al turista di vivere il territorio esattamente come i suoi cittadini". Domenica sera il primo incontro tra soci, con una cena di dialogo sullo sviluppo dell’albergo diffuso in prospettiva regionale e nazionale; ospite sarà il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli.

Lunedì alle 10, invece, i saluti istituzionali apriranno gli interventi di importanti figure operanti nel mondo del marketing turistico: Giovanni Cerminara, consulente e docente marketing strategico; Fabrizio Todisco, inventore di Invasioni digitali; Marisa Raggi, vicepresidentessa Adi e Giancarlo Dall’Ara, presidente Adi.

Ospiti anche operatori del settore come Nicoletta Innocenti di Verdidea To, Erika Caminati di Titan Travel Rsm, Barbara Antognini di Unoenergy e Salvatore Sulis di Mura Turismo. Alle 12.30 sessione esclusiva per i soci Ad seguita dal pranzo offerto dal Centrale; alle 15 workshop e consegna kit 2025. L’evento sarà occasione per portare avanti la collaborazione con le aziende del territorio, tra cui Pastificio di Aldo, Varnelli, Romcaffè e cantine: gli ospiti proveranno i prodotti locali e avranno la possibilità di acquistarli in una bottega pensata appositamente.

Alla presentazione dell’iniziativa ha partecipato anche Riccardo Sacchi, assessore al Turismo e agli Eventi. "Avere in città vertici e personaggi illustri dell’assemblea nazionale – sottolinea Sacchi – è motivo di vanto e rilancio del nostro patrimonio culturale. Con la loro attività, gli alberghi diffusi sono il front office del Comune perché costituiscono il primo contatto del visitatore con la città. È un modello vincente in fortissima espansione a cui Macerata deve puntare".

Un progetto di accoglienza turistica che ben si sposa con il programma di iniziative. "Negli ultimi quattro anni Macerata ha ripensato e ampliato festival esistenti, e ne ha aggiunti di nuovi: penso a Presente Liberale, FantaMacerata, deSidera, oltre ai nostri appuntamenti fissi quali Musicultura e il Mof. Puntiamo a una destagionalizzazione che sta già avvenendo - conclude Sacchi -, poiché offriamo proposte culturalmente valide non solo nel periodo estivo ma anche in quello invernale, chiave di una buona ricaduta economica".