"Il progetto non è stato commissionato dal Comune di Corridonia". La sindaca Giuliana Giampaoli tiene a fare chiarezza sul progetto di riqualificazione dell’ippodromo "Martini" firmato dallo studio "Inch".
L’idea infatti era stata portata avanti già due anni fa dal solo commissario locale di Forza Italia, Andrea Manciola, che più volte aveva ribadito la volontà di promuovere una collaborazione pubblico-privata per la gestione della struttura. Il rendering predisposto dallo studio sarebbe servito proprio ad attrarre dei nuovi investitori, e tra i nomi circolati c’era quello dell’imprenditore Maurizio Croceri. "Manciola dovrebbe chiarire se sta parlando a nome personale – ha precisato il primo cittadino –. Sul partenariato, al Comune non è arrivato nessun progetto, pur avendo garantito la disponibilità a valutare la proposta già a gennaio di quest’anno. Definire progetto una manciata di slides che illustrano sostanzialmente un sogno, anche condivisibile, risulta presuntuoso e poco credibile – ha sottolineato –. Un progetto deve almeno soddisfare requisiti di fattibilità tecnico-economica, avere finalità precise e rispondere a una strategia a lungo termine e, non ultimo, essere condiviso. L’ippodromo non è un divertimento per una cerchia ristretta di appassionati, ma un patrimonio storico culturale e pensare a una riqualificazione richiede alta professionalità e un impegno economico importante – ha aggiunto –. Contemperare queste esigenze è compito di un’amministrazione seria, così come cercare soluzioni sostenibili. In poche parole non esiste, a oggi, nessuna proposta che spieghi cosa si vorrebbe fare, come, quanto costerebbe e da dove verrebbero i soldi. Sarebbero contributi? Finanziamenti? Né ci sono ipotesi su come si potrebbe salvaguardare continuità e convivenza delle diverse attività presenti o come si potrebbe gestire la fase di transizione". Nella struttura infatti c’è anche un campo da calcio con annessa pista di atletica.
"I cittadini meritano un’informazione attendibile – ha chiosato Giampaoli –. Se poi un vero progetto c’è, da qualsiasi parte provenga, l’amministrazione sarà felice di esaminarlo".
Diego Pierluigi