Progetto sui Sibillini, l’associazione La Cerqua Sacra: "Sui piani di Ragnolo serve uno chalet con i servizi"

"Visto che ci sono tanti soldi da spendere per le zone sibilline la nostra associazione culturale La Cerqua Sacra si prende la libertà di suggerire alcune realizzazioni necessarie per lo sviluppo culturale e turistico delle aree". Sono le parole del presidente dell’associazione di Montefortino (Fermo) Giuseppe Matteucci, anche alla luce del rilancio turistico "Sistema integrato della montagna. Sarnano – Monti Sibillini", che prevede un investimento di 36 milioni per la valorizzazione del comprensorio montano e sciistico. "In particolare, a Sarnano, sui piani di Ragnolo (dove non c’è un ritrovo e non c’è neanche un bagno) – spiega Matteucci – è necessario fare uno chalet con pizzeria, ristorante, tavoli fuori per mangiare all’aperto e sdraie per riposarsi e prendere il sole". Suggerisce anche idee per Montefortino, Amandola, sempre nel Fermano, e Montemonaco (Ascoli). "Se si realizzassero queste nostre proposte – aggiunge il presidente dell’associazione – i visitatori arriverebbero in gran numero". Ad esempio, per Montemonaco, propone di "edificare, vicino al rifugio Sibilla, una statua della Sibilla appenninica dove i visitatori possano fare foto ricordo". "E se ci fossero ancora soldi – conclude – si potrebbe riaprire la grotta, almeno in parte, che si trova sulla cima (Grotta delle Fate e della Sibilla)".