Festa della Repubblica: celebrazione o palco di propaganda?. A chiederselo i consiglieri di Fratelli d’Italia Francesco Pio Colosi, Silvia Luconi, Silvia Tatò, e Monia Prioretti di Tolentino nel Cuore. "Abbiamo partecipato alla manifestazione del 2 giugno certi dell’importanza di rendere omaggio alla nostra Repubblica – spiegano -. Riteniamo doveroso segnalare pubblicamente un episodio che, per le sue modalità e il contesto in cui si è verificato, appare in netto contrasto con lo spirito della giornata e con il rispetto dovuto alle istituzioni. Durante la celebrazione religiosa al Parco Isola d’Istria e poi davanti al Monumento alla Resistenza, dove è stata consegnata la Costituzione ai diciottenni, è stata rilevata la presenza di una rappresentanza della Cgil con indosso magliette recanti indicazioni esplicite di voto in vista del referendum dell’8-9 giugno. Una simile esposizione, in un momento di raccoglimento civico e religioso, configura un’evidente forma di propaganda politica, in contrasto con le più elementari regole della par condicio e con la neutralità richiesta in occasioni di questo tipo. Ciò che riteniamo ancor più preoccupante è l’assenza di una presa di posizione da parte dell’amministrazione. Eppure, solo nel 2022, gli stessi soggetti politici oggi al governo della città denunciarono al prefetto presunte violazioni di imparzialità istituzionale per interventi ben più neutrali, compiuti da chi stava semplicemente svolgendo il proprio ruolo istituzionale…".
Cronaca"Propaganda per il referendum alla festa della Repubblica"