Protesta caro gasolio, i pescatori tornano a manifestare a Roma

I pescatori di Civitanova e i colleghi marchigiani torneranno dopodomani a Roma, a distanza di quasi un mese dalla precedente adunata, per contestare il caro-gasolio che sta mettendo in ginocchio le loro imprese. Manifesteranno in appoggio agli allevatori e agli agricoltori che in quella data hanno organizzato la loro giornata di protesta in piazza della Repubblica, su input dell’allevatore aquilano Dino Rossi che intende "reclutare" nell’occasione anche un piccolo esercito di mucche. I pescherecci marchigiani resteranno in mare per non più di 48 ore a testa anche nella settimana corrente, fino alle 24 di domani. E giovedì mattina, liberi dal lavoro, gli armatori muoveranno in direzione della Capitale. Ovviamente si tratterà di semplici delegazioni, rappresentative delle rispettive marinerie. A sensibilizzare i colleghi è stato Francesco Caldaroni, che si è fatto carico dell’appello lanciato da Rossi alle varie categorie professionali penalizzate, più di altre, dal formidabile rincaro dei carburanti.