LORENZO PASTUGLIA
Cronaca

Provincia, taglio dei fondi: "Manutenzioni salve. E a ottobre nuove risorse"

Il vice presidente Buldorini smorza i toni dopo l’annuncio della riduzione dei finanziamenti: "Terrorismo mediatico, l’anno prossimo ci muoveremo prima".

Il vice presidente Buldorini smorza i toni dopo l’annuncio della riduzione dei finanziamenti: "Terrorismo mediatico, l’anno prossimo ci muoveremo prima".

Il vice presidente Buldorini smorza i toni dopo l’annuncio della riduzione dei finanziamenti: "Terrorismo mediatico, l’anno prossimo ci muoveremo prima".

Un taglio complessivo del 70% delle risorse statali, sintetizzabili per le Marche in quasi 14 milioni di euro nel biennio 2025-2026 e in 24 nel quadriennio 2025-2028. La riduzione dei fondi governativi con al centro le manutenzioni stradali interessano inevitabilmente anche la provincia di Macerata, dove però, secondo il vicepresidente della Provincia Luca Buldorini, "i due-terzi degli interventi di quest’anno sono già stati chiusi perché programmati con grande anticipo nel 2024 – esordisce – tanto che abbiamo già pagato tutte le ditte incaricate per farli".

Con i tagli, "il Governo dovrebbe rendicontarci 800 mila circa di euro totali rispetto ai 2,4 messi in conto per tutti i lavori nel 2025, tagliandone dunque 1,6. Ma considerando che l’anno scorso abbiamo chiuso con un avanzo di bilancio di 4 milioni, se si ci bisogno troveremo un altro modo per recuperare i fondi".

Chiaro è che una manovra del genere "non aiuta un ente locale come il nostro – aggiunge – ma da Roma i nostri parlamentari eletti come Mirco Carloni, Giorgia Latini e Riccardo Marchetti, quest’ultimo in continuo contatto con il sindaco Sandro Parcaroli e con il Ministero, ci dicono che è prevista una manovra all’inizio dell’autunno, probabilmente a ottobre, nella quale verrà messa un’altra parte importante dei fondi, per recuperare almeno il 50% di quelli preventivati". Da allora "capiremo come muoverci e quanto spendere in vista dell’anno prossimo – dice ancora il vicepresidente provinciale –, ma mi sento di rassicurare i cittadini, preoccupati dal terrorismo mediatico voluto soprattutto dal Partito Democratico: nulla è cambiato per quest’anno e saremo pronti a muoverci con anticipo in vista del prossimo".

I tagli dei fondi non sarebbe arrivato perché rivolti alla costruzione del Ponte sullo Stretto: "Questa è una bufala al 100%, girata in passato - sostiene Buldorini - servono per intervenire su alcune infrastrutture della città di Genova e in Liguria, già erano stati preventivati in passato". Nel futuro ci sarà invece da capire quanto incideranno, ma i lavori di manutenzione stradale continueranno a essere eseguiti: "Per il prossimo anno, ad esempio, avevamo come programmazione di realizzare una rotatoria sulla Cingolana, in località Grottaccia, spesso teatro di diversi incidenti mortali – conclude –. Se non ci saranno i fondi dello Stato troveremo altri soluzioni, come strade diverse da realizzare, proprietà da vendere o contare sull’aiuto di qualche privato". In questo territorio "c’è infatti lungimiranza, visione e gli imprenditori sono sempre pronti a sostenerlo. L’importante è guardare positivo".