di Chiara Gabrielli
Spaccio di droga, ubriachi e tossicodipendenti negli angoli di corso Cairoli e dintorni: tante le segnalazioni partite da quella zona all’indirizzo dell’assessore alla sicurezza Paolo Renna, che ha scritto alla Prefettura e messo in campo vigili urbani e informato anche polizia e carabinieri. "Grazie alla collaborazione di tutti – sottolinea Paolo Renna –, ora l’allarme sembra essere rientrato ma certamente non abbassiamo la guardia, i controlli proseguiranno. Noi, con le forze che abbiamo, siamo intervenuti con la polizia locale e, quando possibile, anche con i cani".
I posti più attenzionati: via Severini e le stradine intorno, la zona del parcheggio Sferisterio e della fonte di Pozzo del Mercato (le scale che scendono da corso Cairoli all’area parcheggio, vicino alla farmacia), la piazzetta all’angolo e il passaggio che dal corso conduce in via Marchetti. "Episodi di gente che beveva e bivaccava si sono verificati anche nei giardinetti interni al Comune – racconta Renna –, ma, giorno dopo giorno, identificazione dopo identificazione, il problema sembra rientrato. In generale, dal quartiere ci arrivano segnalazioni soprattutto dai residenti che si lamentano per soggetti poco raccomandabili e giri loschi. Porteremo sempre avanti i controlli in quella zona, ho anche scritto alla Prefettura, sempre molto attenta a queste problematiche e pronta a dare risposte, e informato le forze dell’ordine. Rispetto al passato, comunque, possiamo dire che il quartiere è meno problematico. D’altro canto, credo che lo spaccio avvenga in maniera più nascosta, ora". Non solo corso Cairoli: le segnalazioni arrivano anche da altri quartieri, "in particolare direi da via Manzoni e dalla zona del tribunale e di via Dante, ho già informato le forze dell’ordine anche su questo – spiega l’assessore Renna –, mentre il problema di via Isonzo (dove spesso si notavano giri loschi legati allo spaccio, ndr) sembra risolto, lì abbiamo messo il tavolo da picnic vicino all’illuminazione e sfoltito le siepi, così che l’area sia più visibile dalla strada". Ai giardinetti di largo Pascoli, vicino agli impianti di tennis e padel, episodi di bivacco, "ma ora il problema è stato risolto", dice Renna, lo stesso all’ex Inam in via Dante, dove si erano accampati due ragazzi: "Uno di loro, 23enne, di un paesino della nostra provincia, ha iniziato un percorso di recupero, e questo grazie al Sert guidato dal dottor Gianni Giuli – sottolinea l’assessore –. Ciò dimostra che grazie alla collaborazione e al gioco di squadra tra tutti si possono scrivere anche storie diverse, siamo molto contenti che questo ragazzo stia facendo la riabilitazione".
Renna ricorda che, sul fronte sicurezza, restano "fondamentali le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini, si fidano del Comune, siamo molto contenti che ci sia un rapporto costante con la città. Anche il decoro urbano è essenziale, per questo siamo inflessibili sulla raccolta dei rifiuti e delle deiezioni canine, abbiamo fatto diverse multe e mettiamo in atto parecchi controlli in questa direzione".