Pusher ingerisce 15 dosi di eroina: arrestato

Nigeriano sorpreso dalla polizia locale a Piediripa. Subito in libertà dopo la convalida: obbligo di dimora e divieto di uscire di notte

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di Paola Pagnanelli

Per non farsi arrestare aveva ingerito 15 dosi di eroina. Ma gli agenti della polizia locale non si sono fatti raggirare, e così hanno fermato per spaccio un nigeriano 25enne, Andrew Aroboyi Godwin, residente a Montegranaro. Tutto è partito dai controlli che gli agenti, diretti dal comandante Danilo Doria, stavano facendo martedì a Piediripa. Intorno alle 10, la pattuglia ha notato due giovani, uno della zona e un immigrato, che si aggiravano con aria sospetta. Hanno deciso di avvicinarsi, ma subito i due sono scappati. Il ragazzo di colore è corso dietro al cinema, ma alla fine è stato ripreso. Quando gli agenti lo hanno perquisito, non hanno trovato nulla di compromettente. Con l’autorizzazione della procura hanno però portato il ragazzo in ospedale. Dalle lastre è emerso che aveva 15 ovuli nello stomaco. Il ragazzo è stato trattenuto in ospedale, fino a quando non ha rilasciato quello che aveva ingerito. Gli esami della scientifica poi hanno chiarito che si trattava di 15 dosi di eroina, in totale 10,6 grammi. Gli agenti gli hanno sequestrato anche un cellulare e 80 euro. Il giovane è stato arrestato per spaccio e trattenuto nella camera di sicurezza dei carabinieri fino a ieri mattina, quando si è tenuto il processo. In aula, difeso dall’avvocato Luca Sartini, il nigeriano non ha risposto alle domande del pm Stefania Ciccioli. Il giudice Daniela Bellesi, dopo aver convalidato l’arresto, lo ha rimesso in libertà imponendogli l’obbligo di dimora a Montegranaro, con il divieto di uscire di notte. Il processo per direttissima si terrà il 14 settembre. Il nigeriano è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per il permesso di soggiorno scaduto da mesi. "Un plauso alla polizia locale e un ringraziamento alla polizia scientifica e ai carabinieri per aver fornito supporto ai nostri agenti, e ai vigili del fuoco per aver collaborato nelle ricerche della droga", ha detto l’assessore alla sicurezza Paolo Renna. "Ci tengo a complimentarmi con gli uffici e con tutti gli operatori della polizia locale, per il lavoro di squadra – ha aggiunto il comandante Doria –. Grazie ai controlli, spesso anche a piedi, siamo a contatto con la comunità così da intercettare le situazioni di illegalità e le esigenze dei cittadini".