FRANCO VEROLI
Cronaca

Liceo artistico all’ex Mestica, quasi 400mila euro l’anno di affitto. L’imprenditore Paolini passa all’incasso

Affitto coperto soltanto per i primi tre anni da fondi per la ricostruzione

EX SCUOLA MESTICA, VIA SIBILLINI

EX SCUOLA MESTICA, VIA SIBILLINI

La decisione della Provincia di Macerata di prendere in affitto l’ex complesso scolastico "Mestica" di via dei Sibillini, quale "immobile contenitore" in cui saranno ospitati, a turno, il liceo artistico "Cantalamessa", il liceo scientifico "Galilei" (relativamente alla sede centrale di via Manzoni) e, se sarà necessario, l’Accademia di belle arti (relativamente a palazzo San Vincenzo in via Berardi), è stata – ed è – un’operazione tutt’altro che semplice. A partire dalle risorse necessarie a coprirla, in attesa che vengano effettuati i lavori di adeguamento delle diverse sedi scolastiche, ritenuti necessari dopo il sisma del 2016. Il tempo previsto è di sei anni, e questa è la durata prevista per il contratto di affitto, salvo la possibilità della Provincia di recedere anticipatamente (con un preavviso di otto mesi al proprietario).

È previsto un canone mensile di 33mila euro, pari a 396mila euro annui, da corrisponde al proprietario (Simone Paolini, imprenditore di Recanati), con applicazione dell’aggiornamento Istat a partire dal quarto anno, ma la copertura finanziaria è garantita solo per i primi tre anni: un milione e 188mila euro da reperire nell’ambito dell’Ordinanza speciale del commissario alla ricostruzione 31/2021, come stabilito nella Conferenza dei servizi dello scorso 13 febbraio. In buona sostanza, le risorse sono state trovate attingendo al 10% dei finanziamenti concessi per i lavori di adeguamento e recupero (che prevedono anche le spese per la logistica di base e, dunque, anche interventi di trasferimento) del liceo scientifico (666.400 euro), del Convitto Nazionale (540mila euro) e Palazzo San Vincenzo (422.628 euro) un contributo complessivo di un milione e 629mila euro. Oltre al canone di affitto, bisogna sostenere i costi preventivati per i traslochi del liceo artistico, liceo scientifico e Accademia belle arti per 231.190 euro e quelli per "allestimenti di allocazioni nei pressi del liceo artistico in strutture e prefabbricati provinciali", per altri 116.521 euro, per un totale di un milione 535mila e 711 euro.

Passati tre anni, però, che cosa succederà? La struttura commissariale, in sede di conferenza dei servizi, ha precisato con chiarezza che "la provvista finanziaria a disposizione per il progetto dal titolo "Edificio contenitore presso ex scuola Mestica di Macerata" risulta essere compatibile solo ed esclusivamente per coprire tre anni i costi in seno ai canoni di locazione", per l’ammontare di un milione e 188mila euro". Per gli anni successivi, si legge nel decreto del presidente Sandro Parcaroli, "occorrerà procedere ai necessari stanziamenti nei bilanci annuali di riferimento". Insomma, i soldi li dovrà trovare e metterceli la Provincia, sperando che non ci siano intoppi nell’esecuzione dei lavori e che tutto fili liscio senza ritardi, poiché altrimenti le cose si complicherebbero non poco.