Un pediatra in arrivo per i bambini di San Severino. Nella graduatoria regionale, infatti, appena pubblicata, ci sono quattro professionisti che hanno chiesto di prendere servizio come pediatri di libera professione nella città che, da mesi, non ha più uno specialista. Al primo posto della graduatoria c’è la dottoressa Luciana Maria Taccari, poi Enrico Gasparrini, Valentina Marzetti, Miriam Pambianchi, Maria Gabriella Berardi e Lucia Cococcioni. Alcuni sono in servizio per l’Ast di Macerata, l’ultima verrebbe da Milano, altri non hanno incarichi al momento. In teoria, il posto andrebbe alla dottoressa Taccari, con un punteggio maggiore di tutti, ma bisogna vedere se lei accetterà di lasciare l’incarico aal’ospedale di Macerata per iniziare da zero con la libera professione a San Severino. In ogni caso, il servizio finalmente tornerà a essere coperto, mettendo fine alle difficoltà delle famiglie settempedane. A giugno dell’anno scorso, infatti, è andata in pensione la specialista che lavorava in città, Floriana Pasquali Coluzzi. Dopo di lei, a tempo determinato era arrivata un’altra dottoressa che però, ritenendo di avere un numero troppo basso di pazienti, aveva lasciato l’incarico a febbraio, prima della scadenza. I pazienti più piccoli erano stati distribuiti tra tre altre professioniste del distretto, a Matelica e Camerino, alle quali era stata concessa una deroga sul numero massimo di bambini seguiti. I bimbi dai 6 in su invece erano stati affidati ai medici di medicina generale, soluzione che aveva sollevato diverse perplessità visto che alcuni non avevano competenze specifiche pediatriche, e altri erano comunque già al limite come numero di pazienti. Ora, l’arrivo di uno specialista in modo definitivo potrebbe risolvere la situazione di emergenza e sarebbe una ottima notizia per le famiglie cittadine. "Attualmente i pediatri sono strapieni – spiega Cristina Marcucci dell’associazione Help Sos salute e famiglia -, riescono a seguire solo le urgenze, non fanno più visite pianificate di controllo. Sarebbe una bella notizia se qualcuno dei medici della pediatria venisse qui". In città ci sono circa 1.100-1.200 bambini da seguire. Se poi a San Severino andasse uno dei medici dell’ospedale, si creerebbe un problema ulteriore per il reparto, già in difficoltà al punto da dover ricorrere alle cooperative.
Paola Pagnanelli