"Raffica di messaggi e telefonate alla ex" Nei guai un 22enne

Una raffica di messaggi e di telefonate alla ex fidanzata 17enne, e in precedenza anche un’aggressione fisica, ha fatto finire nei guai un 22enne di Macerata, che ora è accusato di stalking e di lesioni. Lui, però, respinge ogni accusa. I fatti da chiarire sarebbero avvenuti durante l’estate dell’anno scorso. Nel giro di poco tempo il ragazzo avrebbe inviato 34 messaggi alla sua ex, con frasi dal contenuto minaccioso e inquietante. Così lei si era rivolta ai carabinieri di Macerata, segnalando l’accaduto, e denunciando anche che, quando ancora stavano insieme, una volta il 22enne l’avrebbe picchiata, sebbene lei avesse deciso di non andare al pronto soccorso per refertare i segni delle percosse. Così lui è stato accusato di stalking e di lesioni. Ieri, in udienza preliminare, gli avvocati Valentina Romagnoli e Barbara Vecchioli hanno chiesto il processo con il rito abbreviato, condizionato all’esame del ragazzo, e l’udienza è stata fissata dal giudice Giovanni Manzoni per il 13 settembre. L’imputato respinge ogni accusa: i messaggi e le chiamate sarebbero stati soltanto la sua reazione al fatto di essere stato lasciato con messaggio di cellulare, senza alcuna spiegazione, e le lesioni, invece, non ci sarebbero mai state. In aula, dunque potrà dare una sua versione di tali fatti, prima della sentenza. pa. pa.