Tenta di attraversare il lago di Fiastra, ritrovato il corpo del 23enne morto

Il ragazzo è morto per annegamento, la salma è stata restituita ai genitori

Mohamed Ali Slama, 23 anni, era in gita con gli amici

Mohamed Ali Slama, 23 anni, era in gita con gli amici

Macerata, 13 agosto 2018 - È stato rinvenuto all’alba di ieri il corpo di «Momo». Sono durate tutta la notte le ricerche del corpo del giovane annegato sabato pomeriggio al lago di Fiastr. I sommozzatori non hanno smesso neanche un minuto di cercare il 23enne di Moie di Maiolati Spontini, sparito nella profondità delle acque, che hanno restituito il corpo solo intorno alle 6.30 di ieri. Mohamed Ali Slama, di origini tunisine, sabato pomeriggio aveva deciso di tentare a nuoto la traversata dal bacino.

Non c’erano più speranze di trovarlo vivo, ma si temeva che il lago non avesse permesso ai soccorritori di riportare a riva il corpo. A Fiastra erano rimasti anche i genitori del giovane, che hanno atteso tutta la notte notizie dai soccorritori e dai carabinieri che hanno supportato le operazioni.

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Mentre i quattro amici del ragazzo, arrivati sabato mattina al campeggio di Fiastra con l’idea di trascorrere un fine settimana di divertimento e relax, erano stati riaccompagnati verso sera a casa, a Moie, sotto choc, dal gestore della struttura. Dopo il ritrovamento, il pm di turno, Claudio Rastrelli, ha disposto l’ispezione cadaverica, che ha confermato quello che si era ipotizzato, la morte accidentale per annegamento.

La salma è stata quindi riconsegnata alla famiglia e già nel pomeriggio di ieri si stava procedendo con l’organizzazione del trasporto per il rientro a casa. I genitori avrebbero espresso la volontà di riportare il ragazzo in Tunisia, ma nulla è stato ancora confermato. Grande, e senza soste, il lavoro dei soccorritori. Dal comando dei vigili del fuoco sono intervenuti uomini dalle sedi distaccate di Camerino e di Visso e il nucleo sommozzatori di Ancona, che ha condotto le operazioni.