Macerata, rapina in autogrill con pistola e parrucca

È successo all’alba in superstrada a Tolentino: i malviventi hanno minacciato la dipendente facendosi consegnare incasso, sigarette e gratta e vinci

Rapina all'Autogrill lungo la superstrada

Rapina all'Autogrill lungo la superstrada

Tolentino (macerata), 24 luglio 2022 - Blitz all’autogrill di Tolentino, in contrada Rancia, lungo la superstrada Ieri, all’alba, due uomini, entrambi con il volto coperto – uno con indosso il casco e l’altro la calzamaglia e una parrucca gialla da clown – hanno fatto irruzione nel locale e intimato alla dipendente a lavoro (ce n’era una, trattandosi del cambio turno) di dar loro i soldi. Il tutto puntandole una pistola. Che, stando alle prime ricostruzioni e alle immagini di videosorveglianza al vaglio degli inquirenti, sarebbe con molta probabilità una pistola giocattolo per il modo con cui uno dei due malviventi la maneggiava.

Verso le 5.30, il duo è arrivato in sella ad uno scooter sul piazzale antistante l’autogrill. L’uomo col casco e l’uomo con calzamaglia sul volto e parrucca da pagliaccio sono entrati con un borsone da palestra chiedendo alla dipendente l’incasso. Non c’erano altre persone presenti. La ragazza è riuscita a mantenere il sangue freddo, malgrado la paura e lo choc. I due sono passati dietro al bancone e hanno arraffato fondo cassa, l’incasso della nottata, un po’ di stecche di sigarette (una trentina) e una ventina di gratta e vinci. Il totale dovrebbe ammontare a qualche migliaio d’euro: il bottino è in corso di quantificazione e domani saranno fatti tutti i conteggi. Dopo aver riempito il borsone e non appena sull’uscio è arrivato un cliente, i rapinatori sono fuggiti a gambe levate con il borsone pieno, sempre sulle due ruote. Il colpo sarebbe durato pochi, ma interminabili, minuti.

Sul posto, per il sopralluogo, è arrivato il Norm Nucleo radiomobile operativo che ha effettuato i rilievi e fatto scattare le indagini. Il proprietario dell’autogrill ha sporto regolare denuncia, collaborando con le forze dell’ordine. Le immagini del circuito di videosorveglianza sono al setaccio dei carabinieri della Compagnia di Tolentino, per cercare di risalire ai due responsabili, autori della rapina. La caccia è partita. "Restano una profonda amarezza e rabbia - commenta un’altra dipendente (diversa da quella direttamente interessata dall’episodio, nr) -. In questi anni è la prima volta che ci capita una rapina simile".

I malviventi avrebbero parlato con un accento straniero. Tanti i messaggi di affetto e solidarietà arrivati al giovane titolare e al suo staff, sui social e dal vivo. L’attività ha subito ripreso a lavorare regolarmente.