Macerata, arrestato per spaccio il sospettato per la rapina in gioielleria

Dalla perquisizione in casa del 40enne sospettato del colpo è saltata fuori la cocaina. Proseguono le indagini per il blitz in corso Cairoli

L’autore della rapina alla gioielleria Garulli di corso Cairoli

L’autore della rapina alla gioielleria Garulli di corso Cairoli

Macerata, 11 marzo 2019 - Arrestato il presunto autore della rapina alla gioielleria Garulli in corso Cairoli. Durante la notte la Polizia di Stato ha fermato F. E., classe 1978, residente in provincia. Il cittadino italiano è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina per un peso complessivo di 39 grammi.

Gli operatori della Squadra Mobile, diretta da Maria Raffaella Abbate, sono arrivati alla svolta a seguito di una complessa e articolata attività di indagine sviluppatasi nelle 24 ore successive alla rapina a mano armata. La polizia ha passato al setaccio le immagini della videosorveglianza e sentito diversi testimoni. In particolare le ricerche della polizia giudiziaria si sono concentrate su un giovane italiano, di circa 40 anni, residente in provincia. Una volta identificato, è scattata una perquisizione nella sua casa per cercare l’arma utilizzata per commettere il delitto.

Durante la perquisizione sono stati rinvenuti 40 grammi di cocaina, strumenti di pesatura e materiale per il confezionamento. La polizia ha poi rinvenuto altri elementi probatori riconducibili alla rapina di sabato scorso, che sono stati sequestrati. Quanto al reato di rapina sono in corso ulteriori attività di indagine per raccogliere altri riscontri probatori a carico dell’arrestato. Nelle indagini la polizia ha avuto il supporto dei carabinieri.

Nel corso della rapina, il bandito aveva minacciato i titolari e un’anziana con una pistola (non si sa se vera o finta). Poi era scappato con un centinaio di orologi, per un valore complessivo di circa 10mila euro.