Rapina in gioielleria progettata ma mai messa a segno: assolti

Erano accusati di aver progettato una rapina in gioielleria, che però non avrebbero mai fatto. Per questo ieri sono stati assolti Roberto Zaffarano, civitanovese, e Massimiliano Gaudiano, foggiano. I due, al centro di altre indagini, tra l’aprile e il giugno del 2018 erano intercettati dai carabinieri. E un giorno erano stati sentiti parlare di una rapina da mettere a segno a Civitanova. Sempre con le intercettazioni e anche con gli appostamenti, sarebbero stati documentati anche i sopralluoghi per preparare il colpo. Ma alla fine, non era successo nulla di quanto progettato dai due, e non c’era stato comunque modo di stabilire che fine avesse fatto il piano. La procura li aveva comunque accusati di tentata rapina, alla luce delle conversazioni intercettate, e ieri mattina per loro si è chiuso il processo in tribunale a Macerata. La corte ha assolto entrambi gli imputati per non aver commesso il fatto, accogliendo le tesi difensive degli avvocati Simone Santoro e Felice Franchi.