
Claudio Cicchi
Di esperienza e competenza Claudio Cicchi ne ha da vendere: impossibile sintetizzare in poche righe il suo percorso calcistico e allora diciamo soltanto che ha lavorato, fianco a fianco, con mostri sacri come Bettega e Furino, collaborando con allenatori del calibro di Giampaolo, Bersellini e Pillon. Il suo approdo a Recanati può e deve rappresentare un valore aggiunto.
Con il dt Cianni vi siete divisi i campi di azione? "Assolutamente no: Josè è il responsabile dell’area tecnica e io sono onorato di collaborare con lui nella mia veste di consigliere del presidente e della società. Il rapporto è ottimo: ci sentiamo più volte al giorno, mi sono messo a disposizione".
Nonostante i recenti patemi è stato Angelini a volerla, fortemente, al suo fianco. "Ha grande entusiasmo, è trascinante. Questa piazza merita di stare nel calcio che conta e ha un buon gruppo di giocatori".
Lei conosce alla perfezione Melchiorri. "Nel 2012 lo lanciai insieme a Di Fabio a Macerata. Oltre a essere un grande calciatore è un ragazzo esemplare: sono certo che farà parte del progetto".
Per non parlare di Raparo. "Quando era a Falerone convinsi il presidente Bartolini a cederlo alla Samb. Era giovane allora e poi ha fatto una brillante carriera. Penso che consideri Recanati come una casa".
E gli ex civitanovesi Domizi e Diop? "Sono molto appetiti e fanno parte di coloro che hanno anche belle qualità umane. Li stiamo seguendo e pure Brunet ci interessava ma è andato al Campobasso".
Nessuno stravolgimento? "Cerchiamo di fare innesti mirati, con qualche mio consiglio e l’ultima parola di Cianni".
Intanto Michele Tubaldi è il nuovo responsabile del settore giovanile: 44 anni, docente all’Alberghiero Einstein Nebbia di Loreto, è un recanatese doc e con i colori giallorossi si è seduto per 14 anni sulle panchine giovanili. Nella scorsa stagione era alla Sangiustese. "Torno con grande entusiasmo – dice –, con l’obiettivo di proseguire il lavoro di un professionista esemplare come Scodanibbio. Darò il massimo per far crescere il vivaio, ci saranno novità. Dal 14 luglio, incontreremo le famiglie".
Andrea Verdolini