Recanati, orto di Leopardi. Arriva Mattarella

All’inaugurazione di giovedì 26 settembre ci sarà anche il ministro Franceschini. Come cambia la viabilità

Recanati, atteso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Imago E)

Recanati, atteso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Imago E)

Recanati (Macerata), 25 settembre 2019 - Manca poco e l’orto delle suore dell’ex convento di Santo Stefano riaprirà le porte restituendo ai visitatori l’emozione di quel giovane Giacomo Leopardi che al di là di quella siepe guardava verso l’infinito. «È una data importante per la nostra città – dice il sindaco Bravi –. Arriva il presidente della Repubblica Mattarella e s’inaugura l’intervento di rigenerazione dell’orto delle suore di Santo Stefano ed il suggestivo progetto del Fai».

Questa sera, intanto, in aula magna saranno illustrate le tante cose fatte con la presenza degli stessi progettisti. Per le 11 di domani è previsto l’arrivo del presidente e del ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschini mentre venerdì, sabato e domenica saranno le giornate dedicate ai recanatesi che, gratuitamente, potranno visitare l’orto.

«Così potremo emozionarci tutti insieme», conclude Bravi. A lui fa eco l’ex sindaco di Recanati, Francesco Fiordomo, che quel progetto di recupero lo ha visto nascere e concretizzarsi giorno dopo giorno. «Ci abbiamo creduto, ci siamo riusciti», scrive non dimenticando di ringraziare il ministro Franceschini «per la disponibilità e la collaborazione: due i milioni stanziati per il progetto e la rigenerazione del Colle e ulteriori 6 per il dissesto idrogeologico».

Ma domani è anche un giorno di grossi disagi per gli automobilisti con il cambio della circolazione con sensi unici, divieti di sosta e strade interdette. Il carro attrezzi si muoverà in lungo e in largo e dove troverà in difetto le auto le rimuoverà con costi a carico del proprietario. La rivoluzione della viabilità scatterà dalle 9 e si protrarrà sino alle 20. Sarà istituito il senso unico alternato nel tratto di strada di via Colle dell’Infinito sino all’intersezione con via Badaloni e Porta Nuova con la possibilità della sosta dei veicoli autorizzati nel lato destro direzione di marcia mare/monti.

Al passaggio della scorta presidenziale, la circolazione sarà deviata verso la rotatoria del Crocefisso, nelle vie Monte Conero e Beato Placido, con chiusura temporanea di via Corridoni. In via Badaloni al di sotto del Colle dell’Infinito non sarà consentita la sosta in entrambi i lati. Divieto di circolazione in tutta il quartiere di Montemorello dove sorgono casa Leopardi e il Centro nazionale di studi leopardiani ad iniziare da piazzale Monaldo. Sarà consentito il transito solo agli autorizzati Fai/Quirinale per raggiungere il parcheggio privato del convento dei cappuccini. Il personale di polizia locale si avvarrà di volontari del gruppo comunale di protezione civile e dell’associazione nazionale carabinieri.