Regalo di 500 euro ai dipendenti "Un aiuto per bollette e caro spesa"

La famiglia Ortenzi, proprietaria di Oro della Terra: non pensavamo che questo gesto facesse tanto scalpore "Ci sono difficoltà che non possiamo ignorare, abbiamo sostituito cesto e pranzo con un extra in busta paga"

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di Paola Pagnanelli

"Non pensavamo che questo gesto facesse così scalpore. Non era nostra intenzione pubblicizzare il dono che abbiamo voluto fare ai nostri dipendenti". La famiglia Ortenzi, proprietaria e amministratrice dell’ingrosso di frutta e verdura Oro della Terra con sede a Piediripa, prova a minimizzare, ma la scelta di mettere 500 euro in più nella busta paga degli oltre cento dipendenti e collaboratori non poteva passare sotto silenzio, in un momento in cui si fanno i conti a fatica con le spese sempre crescenti. Proprio le difficoltà del momento hanno spinto il titolare, Federico Ortenzi, a prendere la decisione dell’extra, e a regalare non buoni o pacchi vari, ma soldi veri, e una somma di tutto rispetto, con cui ognuno potrà decidere cosa pagare, in base alle proprie necessità. Per i dipendenti è stata una sorpresa bellissima, e per questo ieri hanno voluto ringraziare pubblicamente la famiglia Ortenzi.

I motivi del gesto sono stati spiegati con una lettera di auguri, inviata al personale insieme con la busta paga di dicembre. "Con l’avvicinarsi delle festività natalizie – ha scritto la famiglia Ortenzi – anche la nostra azienda, come tante altre in Italia, ha deciso di erogare un aiuto economico a sostegno dei suoi collaboratori. In questo particolare momento della vita di tante famiglie, l’emergenza energetica, il caro bollette e l’alta inflazione rappresentano una reale difficoltà che la direzione aziendale non può e non deve ignorare. Dopo un’attenta riflessione abbiamo deciso di sostituire il consueto pranzo di Natale e il cesto natalizio con un bonus di 500 euro in busta paga. La decisione è stata molto sofferta, perché la famiglia Ortenzi ha sempre creduto – e continua a credere – che il tradizionale pranzo e il cesto natalizio rappresentino i momenti aziendali più belli e importanti di tutto l’anno lavorativo. In questo momento, tuttavia, si è preferito dare priorità all’emergenza economica. Ci auguriamo che presto si torni alla normalità e che il prossimo Natale possa essere festeggiato come Oro della Terra ha sempre fatto nei suoi 48 anni di storia". "Ci fa piacere che i dipendenti abbiano apprezzato la nostra decisione – ha commentato la famiglia ieri, dopo aver letto l’articolo con cui i dipendenti hanno voluto ringraziare l’azienda –. È stata una bella sorpresa per noi leggere le loro parole, ci ha fatto piacere e questo ci basta: non abbiamo bisogno di altro. Abbiamo solo pensato che tanti potessero avere qualche problema tra bollette e spese varie, e ci è sembrato giusto fare qualcosa. Non era proprio nostra intenzione dare tanto rilievo a questa iniziativa. Per noi si è trattato di un regalo, un vero dono che abbiamo voluto fare ai nostri dipendenti in occasione del Natale". Una vera storia di Natale, dove manca la figura dell’avido Scrooge, e dove invece tutti sono consapevoli dell’importanza della solidarietà e dell’affetto, doni autentici da condividere non solo a parole ma con fatti concreti. Come si è fatto in questo caso.