Fa addirittura riferimento alla "dittatura" il gruppo consiliare di opposizione "Montefano domani" denunciando la volontà dell’amministrazione di "voler sopprimere l’opposizione" facendo riferimento all’ultima seduta del Consiglio dove si è approvato il nuovo Regolamento per il funzionamento della massima assise comunale. Per Montefano Domani "un regolamento istituzionale, destinato a durare nel tempo, in un regime democratico deve essere redatto da una Commissione comprendente anche i rappresentati dell’opposizione. È per questo – conclude la nota del gruppo di opposizione –abbiamo deciso di uscire dall’assemblea in segno di protesta", per quello che definiscono un "abuso dell’amministrazione che offende la democrazia". Pronta la risposta dell’amministrazione che ricorda che il regolamento è stato illustrato ben 4 giorni prima del Consiglio alla conferenza dei capigruppo dove vi è un rappresentante di maggioranza e uno di minoranza. "Chi ha vietato alla minoranza – ribatte il sindaco Barbieri – in quella sede di analizzare articolo per articolo tale regolamento? È stato impedito a qualcuno di fare domande, di esporre dubbi su specifiche norme, di presentare sin da subito richieste di modifiche? Parlare di dittatura – conclude la nota del sindaco – oltre che costituire l’ennesima polemica infondata lanciata nel vano tentativo di offuscare il grande attivismo dell’amministrazione ci sembra un’offesa nei confronti di tutti quei popoli che in vari Stati del mondo sono tuttora realmente oppressi da regimi autoritari". ast. t.