Residenze per disabili Ecco il bando

Pubblicato dall’Ambito Territoriale Sociale (ATS) 14, di cui fanno parte, fra gli altri, i Comuni di Civitanova Marche, Montefano, Montelupone, Porto Recanati e Recanati, l’avviso pubblico per l’individuazione di immobili privati (nei mesi scorsi analoga richiesta è stata avanzata anche ai Comuni) da destinare ad abitazioni in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante l’adattamento degli spazi esistenti. Infatti, l’ente ha ottenuto l’ammissione in prima fase ai finanziamenti previsti dal Pnrr e deve ora presentare le schede progetto riportanti il dettaglio delle proposte di intervento per l’ottenimento definitivo dei fondi. Di fatto si tratta di un primo passo per la realizzazione del "Dopo di noi" per garantire un futuro sereno a tutte quelle persone che, con disabilità, non potranno più, ad un certo punto della loro vita, contare su un supporto famigliare. Chi è interessato, entro mezzogiorno di martedì, dovrà presentare per iscritto la propria disponibilità con l’impegno a condizionare per almeno vent’anni l’utilizzo dell’immobile al progetto dell’Ats. L’alloggio deve essere adatto ad accogliere 4 persone con disabilità, deve trovarsi in una zona urbana ben collegata ai diversi servizi pubblici cittadini, con particolare riferimento al trasporto pubblico e deve essere senza barriere architettoniche. Una volta approvati i progetti dal comitato dei sindaci, si provvederà ad individuare gli eventuali beneficiari, ad adattare gli alloggi e istallare i più moderni sistemi di domotica e, quindi, ad attivare i relativi sostegni a distanza e domiciliari. Un progetto sicuramente importante che, una volta realizzato, potrà limitare l’istituzionalizzazione di portatori di handicap e rispondere alle preoccupazioni di molti genitori che si chiedono, angosciati, cosa sarà del loro congiunto disabile dopo che non ci saranno più loro ad assisterlo.

Antonio Tubaldi