Per combattere la solitudine degli anziani durante la pandemia, i sindacati ripropongono il progetto "Resto a casa, insieme resistiamo", nato a marzo per creare un canale di contatto attraverso una rete di gruppi WhatsApp che le organizzazioni sindacali hanno creato su tutto il territorio regionale, per diffondere materiale informativo su vari temi come ginnastica dolce, corretti stili di vita e gestione delle emozioni. Gli appuntamenti saranno realizzati in videoconferenza e il prossimo è in calendario il 10 dicembre. Oltre a questo, però, visti i focolai che si sono sviluppati nelle case di riposo Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil Marche hanno inviato una lettera alla giunta regionale per chiedere un incontro con il quale fare il punto sulla pandemia nelle case di riposo, ma anche sugli effetti collaterali che potrebbero svilupparsi per chi vive solo. "Occorre un’analisi dell’esito dei controlli effettuati dalla Regione per intervenire in maniera più efficace a tutela dei nostri anziani, ma anche per garantire possibilità di incontro degli ospiti con i propri congiunti – spiegano le organizzazioni sindacali –. L’effetto secondario più imponente di questa epidemia, infatti, è quello dell’abbandono e della solitudine".
Cronaca"Resto a casa, insieme resistiamo"