Ricostruzione: allargata la stabilizzazione del personale

Il Senato ha approvato un emendamento che consente di stabilizzare il personale impiegato nella ricostruzione anche se ha svolto funzioni in posizioni contrattuali diverse negli ultimi 3 anni. Il decreto-legge Proroghe perfeziona così la stabilizzazione del personale impegnato.

Ricostruzione: allargata  la stabilizzazione del personale
Ricostruzione: allargata la stabilizzazione del personale

"Il Senato ha approvato un mio emendamento al decreto-legge Proroghe che consentirà di stabilizzare il personale impiegato nella ricostruzione anche nel caso in cui, nel corso degli ultimi tre anni, la prestazione lavorativa sia stata svolta in posizioni contrattuali diverse". A dare l’annuncio è il commissario straordinario Guido Castelli (nella foto). Questa misura fa seguito alla norma introdotta dal dl Ricostruzione, che ha permesso di stabilizzare il personale a tempo determinato che ha maturato o che maturerà, al 31 dicembre 2023, tre anni di servizio. Ora la normativa accoglie le istanze di Regioni, Comuni e Usr che, "attraverso una stabilizzazione più ampia e completa, potranno favorire l’accelerazione del processo di ricostruzione, stimolando ulteriormente quel cambio di passo che già si sta evidenziando", aggiunge il senatore di Fratelli d’Italia. L’emendamento è destinato a quanti, negli ultimi tre anni, hanno svolto funzioni lavorative in posizioni contrattuali diverse; il dl Proroghe perfeziona così la stabilizzazione del personale impegnato.

l. g.