Proroga dell’incarico fino al 31 dicembre per il commissario straordinario Guido Castelli (nella foto), deliberata nel Consiglio dei ministri di giovedì. "Grazie al pieno sostegno del Governo e di tutte le istituzioni, l’opera di rinascita dei territori dell’Appennino che mi è stata affidata due anni fa sta vedendo una evoluzione positiva che necessita di ulteriore impulso e continuità – ha detto Castelli, ringraziando la premier Giorgia Meloni per la fiducia –. Grazie allo sforzo profuso fino a ora, il 2025 potrà e dovrà essere l’anno dei cantieri pubblici e dei borghi più devastati, nel corso del quale i lavori nel cratere si moltiplicheranno. Sono oltre 20 mila i cantieri di ricostruzione privata autorizzati, di cui oltre 11 mila già completati. Anche la ricostruzione pubblica, per la quale quest’anno stimiamo oltre mille interventi, è stata finalmente sbloccata". Sul fronte pubblico, in questi giorni, è stato approvato il progetto per la riparazione del municipio, che verrà riparato e migliorato sismicamente grazie al progetto da 2,5 milioni appena approvato dall’Usr Ufficio speciale ricostruzione. "Bolognola è uno dei comuni più piccoli della regione e quello ubicato più in alto rispetto al livello del mare, in lotta come tanti anche contro lo spopolamento, per questo rappresenta un esempio. Il lavoro di ripartenza va avanti", ha dichiarato il commissario.
CronacaRicostruzione, il governo conferma. Castelli commissario