Rifiuti industriali: si cambia

Il Gruppo Hera acquisisce il 70% della storica azienda Macero Maceratese

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Il Gruppo Hera, con la controllata Marche Multiservizi, ha acquisito il 70% di Macero Maceratese, storica azienda guidata da Enrico e Liana Iesari, fin dal 1969 attiva nella gestione rifiuti industriali, in particolare nella provincia di Macerata, ma anche nelle altre province marchigiane, oltre che in Abruzzo e Umbria. La sede legale e operativa primaria si trova a Piediripa, e offre un servizio di recupero trattamento e stoccaggio dei rifiuti che può arrivare fino a 250 tonnellate al giorno di materiale destinato alla cernita finalizzata al recupero dei materiali riciclabili. Le sedi secondarie si trovano a Macerata e a Martinsicuro: la prima è strutturata per lo stoccaggio dei rifiuti speciali non pericolosi, mentre quella di Martinsicuro si occupa di recupero della carta. Nel corso di oltre 50 anni, da un’intuizione di Mario Iesari, che già al tempo aveva scommesso sulla raccolta differenziata, è nata e si è sviluppata una realtà industriale che oggi conta una quarantina di addetti distribuiti nelle tre diverse sedi e che gestisce mediamente 58mila tonnellate di rifiuti l’anno. Insomma un’azienda di eccellenza con impianti d’avanguardia e personale altamente qualificato che ora, tramite la controllata Marche Multiservizi, entra a far parte del Gruppo Hera, con prospettive di ulteriore sviluppo. "Con le autorizzazioni e gli impianti della storica azienda maceratese, ma soprattutto grazie al suo know-how ed expertise, potremo mettere a disposizione delle imprese nelle province di Macerata, Ascoli, Fermo e Pesaro un servizio completo, in particolare per la raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali pericolosi e non", sottolinea Mauro Tiviroli, amministratore delegato di Marche Multiservizi. "Con questa acquisizione continuiamo l’importante sviluppo strategico nel settore dei rifiuti industriali e rafforziamo ulteriormente la nostra leadership nel settore ambiente - commenta Tomaso Tommasi di Vignano, presidente ssecutivo del Gruppo Hera -. L’ingresso nel nostro Gruppo di questa realtà maceratese e le sinergie delle nuove piattaforme con l’attuale dotazione impiantistica aumenteranno la capillarità delle soluzioni di prossimità nei territori, migliorando efficienza e qualità dei servizi alle imprese locali".

f. v.