Rina Fava morta a Potenza Picena falciata da un'auto davanti a casa

La vittima, 87enne del posto, era uscita per buttare l’immondizia: strada bloccata per diverse ore

L’investimento è stato sulla Regina intorno alle 7 di mattina (foto d’archivio)

L’investimento è stato sulla Regina intorno alle 7 di mattina (foto d’archivio)

Potenza Picena (Macerata), 13 settembre 2022 - Stava attraversando la strada con l’intento di buttare l’immondizia. Ma non ha fatto in tempo perché, dopo pochi passi, è stata falciata da un’auto ed è morta, così, sul colpo. Questa la tragedia avvenuta ieri mattina lungo la strada Regina, all’altezza del chilometro due, nel territorio di Potenza Picena, a poca distanza dalla zona sud di Porto Recanati. La vittima è la potentina Rina Fava, una pensionata di 87 anni. Erano circa le 6.50 quando l’anziana, che abitava da sola in un palazzo situato sulla Regina, è uscita di casa con in mano dei sacchetti dell’immondizia.

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A quel punto, a piedi, si è accinta ad attraversare la carreggiata, visto che sull’altro lato c’erano i cassonetti della differenziata. Ma subito dopo, stando a una prima ricostruzione della polizia locale di Potenza Picena, la donna è stata centrata in pieno da una Fiat Punto, che viaggiava in direzione da mare a monti. Al volante un 81enne portorecanatese (A. S. le iniziali), che si stava recando nella frazione di Chiarino, a Recanati, per andare a coltivare dei terreni che possiede. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi del 118 ed è stata pure allertata, da Ancona, l’eliambulanza Icaro. Sul posto è arrivata poco dopo l’ambulanza medicalizzata da Recanati: tuttavia il medico dell’equipaggio non ha potuto far altro che constatare il decesso già avvenuto dell’87enne. Per questo è stato annullato il volo dell’elisoccorso.

Nel frattempo sono giunti gli agenti della polizia locale di Potenza Picena, diretti dal commissario Anna Mercuri, per eseguire i rilievi di rito. In appoggio è arrivata una pattuglia dei carabinieri della caserma di Potenza Picena per regolare la viabilità, e dopo anche i tecnici dell’Anas che passavano per caso da quelle parti. Infatti, il traffico è rimasto bloccato per diverse ore. Nel luogo della tragedia sono accorsi, sconvolti, i figli della donna. L’81enne, sotto choc e ora indagato per omicidio stradale, è stato poi condotto all’ospedale di Civitanova, per essere sottoposto agli esami antidroga e all’alcoltest, come prevede la prassi. Invece, la salma della potentina è stata portata all’obitorio di Civitanova, ed è ora a disposizione dell’autorità giudiziaria. Del caso se ne occupa il pm Enrico Barbieri, che in giornata deciderà se nominare o meno un medico legale per eseguire l’autopsia sul corpo dell’anziana.

A dirsi dispiaciuta per la tragedia è la sindaca Noemi Tartabini, la quale fa sapere che proprio lungo la Regina aveva chiesto nei mesi scorsi di installare un autovelox, all’altezza del chilometro sei, in direzione da monti a mare. Nella stessa istanza, il primo cittadino aveva anche fatto domanda per un secondo autovelox sulla strada Statale, davanti all’istituto di riabilitazione Santo Stefano, a Porto Potenza, in entrambe le direzioni di marcia. "Noi abbiamo presentato la richiesta a marzo 2021 – spiega la Tartabini –. Poi c’è stata una risposta da parte della Prefettura, dove sono state chieste alla polizia locale delle delucidazioni e informazioni ulteriori. Quindi, c’è questa fase interlocutoria per arrivare al posizionamento degli autovelox".