
L’assessore Paolo Renna (foto Pierpaolo Calavita)
"Dispiace, dopo essersi confrontati in maniera costruttiva e aver accolto le richieste dei residenti del centro storico, dover constatare che gli attacchi nei confronti dell’amministrazione continuano". L’assessore alla sicurezza e al decoro Paolo Renna replica ai cittadini del comitato civico del centro storico, che nei giorni scorsi avevano nuovamente esposto lamentele rispetto alle criticità che il "salotto" della città presenta.
I membri del comitato presieduto da Stefania Morri e Marcello Marcelli, che conta una cinquantina di iscritti, lamentavano problemi come la mancanza di parcheggi per residenti, il caos derivato dalla movida serale e l’immondizia lasciata per strada. I residenti chiedevano che i locali rispettassero le norme di non superamento, con la musica, dei limiti acustici e di orario, oltre che più parcheggi per chi vive dentro le mura, un maggior controllo di chi occupa gli stalli e un centro con strade più pulite, oltre che una costante derattizzazione.
Renna replica: "Dopo l’incontro che abbiamo avuto a metà aprile con il comitato dei residenti del centro storico, l’amministrazione comunale ha ricontrollato tutti i cantieri così come richiesto dai residenti e riperimetrato le aree in cui insistono. Inoltre, sono stati aumentati i posteggi per i residenti in centro storico e, per quanto riguarda il degrado dovuto all’abbandono dei rifiuti, in accordo con il Cosmari, abbiamo raddoppiato il passaggio di raccolta e il miglioramento è sotto gli occhi di tutti – spiega l’assessore Paolo Renna –. Sembra irrituale, e soprattutto scorretto, un comportamento che denota un attacco politico strumentale e non volto a risolvere le criticità che ci sono e sulle quali siamo prontamente intervenuti e continueremo a lavorare per un sempre migliore risultato mettendo in campo, oltre a risorse comunali, uno sforzo aggiuntivo da parte del Cosmari".
Renna chiude la nota invitando i residenti del centro storico a una riflessione: "Sono stati quadruplicati i controlli della polizia locale relativi all’abbandono dei rifiuti con sanzioni e denunce – conclude l’assessore – dalle quali è emerso che la maggioranza degli abbandoni, purtroppo, avviene proprio da parte dei residenti stessi".
f. v.