Macerata, rissa in strada. "Dammi i soldi o ti ammazzo"

Due gruppi, albanesi e nordafricani, si sono affrontati in via Emanuele Filiberto

 In via Emanuele Filiberto sono arrivate le pattuglie di carabinieri e polizia (foto d’arc

In via Emanuele Filiberto sono arrivate le pattuglie di carabinieri e polizia (foto d’arc

Macerata, 9 luglio 2019 - Una rissa tra una decina di persone si è scatenata ieri intorno alle 22.30 in via Emanuele Filiberto. Le voci concitate hanno allamato molti residenti e i clienti della pizzeria di piazza Pizzarello, che si sono trovati ad assistere a una scena spaventosa.

Da un lato – stando alla ricostruzione di chi era presente – c’erano gli albanesi, dall’altro i nordafricani, in mezzo rivendicazioni di natura economica. «Se non mi dai i soldi ammazzo te e la tua famiglia» si è sentito urlare dal gruppo di contendenti. Nessuno ha messo in campo le arti della diplomazia, e ben presto la decina di giovani ha iniziato a darsele. A un certo punto sarebbe arrivato anche il padre di due ragazzi, armato di mazza e diretto verso i litiganti. Una donna da una terrazza ha gridato di chiamare le forze dell’ordine, e a sentire queste parole il gruppo avrebbe iniziato a sfilarsi, per evitare conseguenze.

Nel giro di poco sono arrivati in via Emanuele Filiberto due pattuglie dei carabinieri, una delle quali chiamata da Corridonia, e anche una della polizia, a cui i militari avevano chiesto manforte visto che era stata segnalata la presenza di parecchie persone. Un’auto delle forze dell’ordine è piombata anche contromano nel punto in cui era stata segnalata la rissa, ma ormai tanto gli albanesi quanto i nordafricani erano scappati via.

I carabinieri hanno anche fatto un controllo al pronto soccorso, per vedere se qualcuno fosse andato a medicarsi le ferite riportate. Eppure, sebbene i testimoni abbiano visto i giovani menarsi per bene, nessuno si è rivolto all’ospedale. Alcuni testimoni, a quanto sembra, avrebbero riconosciuto qualcuno dei presenti, e avrebbero anche dato un numero di targa dell’auto con cui sarebbe fuggito un gruppetto di facinorosi. Le indagini però sono solo all’inizio, per far luce su quanto accaduto. Il fatto, avvenuto in una zona centrale e non a tarda notte, è decisamente inquietante.

re. ma.