Roghi nei boschi, a lezione con la Protezione civile

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Far conoscere la Protezione civile e l’importanza della prevenzione degli incendi ai più piccoli. Questi gli obiettivi dell’iniziativa che si svolgerà in queste settimane in alcune scuole dell’entroterra. Il tutto è realizzato in collaborazione tra le sezioni locali della Protezione civile e la Regione. L’idea è nata dal desiderio della responsabile della Protezione civile di Camerino, Antonella Menghi, che proprio per promuovere il servizio ha pensato di coinvolgere alcune scuole locali su un argomento importante e purtroppo sempre attuale, quello degli incendi boschivi. Saranno coinvolte le classi quarte e quinte delle elementari degli istituti comprensivi "N. Strampelli" e "U. Betti"; oggi inziano le sezioni di Pioraco, domani si prosegue a Castelraimondo, martedì a Gagliole, il 10 maggio a Fiastra, l’11 a Camerino e il 12 maggio a Serravalle di Chienti. Le sezioni di Protezione civile coinvolte saranno tutte quelle dei comuni citati oltre al gruppo di Fiuminata. Le finalità di queste giornate sono precise: "Sensibilizzare e far capire ai ragazzi quello che facciamo nella Protezione civile come volontari – spiega Menghi –. Inoltre come si fa una chiamata d’emergenza, come bisogna comportarsi in caso di incendi boschivi e come prevenirli". Agli alunni verranno illustrate anche situazioni pratiche: "Dovranno fare una chiamata d’emergenza e provare i moduli di spegnimento incendi". Può essere importante durante una chiamata fornire le giuste informazioni e nella maniera più corretta. I moduli di spegnimento con i tubi, verranno fatti provare su delle sagome per far capire agli studenti cosa avviene in certe situazioni. Non è scontato infatti sapersi comportare in momenti drammatici, e ciò può essere utile soprattutto nell’Appennino marchigiano, molto spesso colpito da incendi dolosi e non.

Marco Belardinelli