Rovazzani: "Isola pedonale, scelta scellerata". Mataloni: "Noi la vogliamo"

Oggi è previsto un nuovo incontro tra il sindaco e i commercianti.

Rovazzani: "Isola pedonale, scelta scellerata". Mataloni: "Noi la vogliamo"
Rovazzani: "Isola pedonale, scelta scellerata". Mataloni: "Noi la vogliamo"

Nuovo incontro questo pomeriggio, a Palazzo Volpini, tra il sindaco Andrea Michelini e i commercianti del centro sulla questione dell’isola pedonale prevista ogni sabato, dalle 19.30 all’una, su corso Matteotti e in via Pastrengo. Quindi si capirà se l’amministrazione comunale intenderà andare avanti, oppure se opterà per l’annullamento, dopo che la misura era stata aspramente contestata da alcuni negozianti. Ma intanto la vicenda continua a dividere il paese. Tra i contrari Alessandro Rovazzani, consigliere di Porto Recanati 21-26. "Il sindaco Michelini ha dichiarato che nello scorso incontro era stato aperto un tavolo di lavoro con i commercianti, peccato che era già stata fatta un’ordinanza – dice Rovazzani –. La coerenza imporrebbe invece il contrario: prima si fanno i tavoli e dopo le ordinanze. Un’amministrazione dovrebbe cercare di far vivere la città, non il contrario, perché domenica sera corso Matteotti era un deserto, sembrava una città fantasma. Idem sabato dopo cena: giravano a malapena 50 persone, non mi pare che fosse un sovraffollamento tale da giustificare la chiusura del corso. A maggio e giugno non è necessaria l’isola pedonale di sabato: è stata una scelta scellerata. Inoltre – aggiunge Rovazzani –, quando mi ero espresso contro il regolamento per l’occupazione del suole pubblico, perché faceva acqua da tutte le parti, l’amministrazione mi ha accusato di essere contro i negozianti. Ma con la Conero Hero Battle, prevista nel ponte di inizio giugno, sono stati chiamati stand gastronomici da fuori che faranno concorrenza ai nostri commercianti". Tuttavia c’è pure chi si dice a favore dell’isola pedonale, come il presidente del comitato di quartiere Castennou, Cristiana Mataloni: "Noi chiederemo di mantenerla – riferisce –, perché le auto che negli anni precedenti passavano in via Pastrengo, subito dopo o giravano dietro al castello Svevo oppure in via Rosselli e via Castelnuovo, generando un grosso inquinamento di smog. Tra l’altro, così facendo il perimetro dell’isola pedonale è lo stesso della ztl. L’attuale amministrazione ha tenuto conto anche della nostra voce, perché siamo un piccolo rione ma molto abitato".

Giorgio Giannaccini