Saltamartini: "Direttori Ast, scelti i migliori"

Saltamartini:  "Direttori Ast,  scelti i migliori"

Saltamartini: "Direttori Ast, scelti i migliori"

"La dialettica all’interno della maggioranza c’è perché facciamo politica, e io non nego le diverse posizioni. Però abbiamo scelto le persone che, per caratura personale ed esperienza, riteniamo possano affrontare al meglio le sfide della sanità". Il giorno dopo la nomina dei direttori generali delle Ast (Nadia Storti a Pesaro, Daniela Corsi a Macerata, Gilberto Gentili a Fermo e, dal 17 luglio, Giovanni Stroppa ad Ancona e Nicoletta Natalini ad Ascoli Piceno), Filippo Saltamartini, assessore regionale alla sanità, getta acqua sul fuoco sulle tensioni interne alla maggioranza. E spiega. "Per la gestione del riformato servizio sanitario regionale servono persone di grande professionalità ed è questo il criterio guida che abbiamo usato. A Pesaro si tratta di fondere due realtà in una, l’ex Area Vasta 1 e l’ex Azienda ospedaliera Marche Nord. Un compito complesso. Quale figura migliore se non l’ex direttrice generale della vecchia Asur, Nadia Storti, che nel tempo ha sviluppato elevate competenze?" Ad Ancona la scelta di Giovanni Stroppa è in continuità, visto che è già stato direttore dell’Area vasta 2, come quella di Daniela Corsi a Macerata, "anche perché sono tante le problematiche legate al sisma che richiedono una serie di interventi su plessi ospedalieri e strutture sanitarie danneggiate". Per Fermo, invece la commissione giudicatrice, ha scelto tra cinque nomi eccellenti (su 30 idonei selezionati da 90 candidati per tutte le Ast), tra cui il dottor Gentili. Capitolo a parte quello di Ascoli, la "situazione più complicata", dice Saltamartini (nella foto). "È dal 2017 che il personale attende l’indennità di vestizione, circa 4-5mila euro a testa, ci sono debiti arretrati e c’è da riequilibrare il fondo di produttività. Serviva una figura di spessore, di grande esperienza. L’abbiamo trovata nella dottoressa Natalini che viene da Reggio Emilia".

f. v.