LORENA CELLINI
Cronaca

Salute, solidarietà e sostenibilità. La seconda vita dei medicinali

Dare una seconda vita ai medicinali ancora validi: nelle Marche prende il via "Recupero FarmaciA, un progetto sperimentale che coniuga...

Dare una seconda vita ai medicinali ancora validi: nelle Marche prende il via "Recupero FarmaciA, un progetto sperimentale che coniuga...

Dare una seconda vita ai medicinali ancora validi: nelle Marche prende il via "Recupero FarmaciA, un progetto sperimentale che coniuga...

Dare una seconda vita ai medicinali ancora validi: nelle Marche prende il via "Recupero FarmaciA", un progetto sperimentale che coniuga sostenibilità, salute e solidarietà. La presentazione è avvenuta con la partecipazione del presidente della Regione Francesco Acquaroli. L’obiettivo è raccogliere farmaci non utilizzati ma ancora validi, per poi destinarli, gratuitamente, alle persone in stato di bisogno, tramite la fondamentale collaborazione delle farmacie e il coinvolgimento degli Enti del Terzo Settore.

"Siamo molto orgogliosi di questo progetto innovativo, che sostiene le categorie più fragili e recupera farmaci che non hanno completato il loro ciclo di vita – ha detto Acquaroli –. Un’iniziativa che coinvolge il territorio e le farmacie, con cui stiamo portando avanti importanti azioni per la salute e il benessere dei cittadini. La collaborazione con questi presìdi è stata determinante e ha reso la nostra regione un punto di riferimento a livello nazionale: penso alla Farmacia dei Servizi, che abbiamo sperimentato per primi e che rappresenta una risorsa preziosa, soprattutto nelle aree interne e per la popolazione anziana. Insieme possiamo costruire un modello centrato su prevenzione, salute e qualità della vita".

Il progetto nasce dalla volontà di contrastare lo spreco di risorse sanitarie e di valorizzare i medicinali rimasti inutilizzati ma ancora perfettamente idonei all’uso. Un gesto che consente di ottimizzare i costi pubblici, sostenere chi è in difficoltà e rispettare l’ambiente.

Ecco come funziona il progetto nel concreto. Cittadini, farmacie, grossisti, depositari e aziende farmaceutiche possono donare farmaci che non utilizzano più, a patto che siano in corso di validità (con almeno sei mesi alla scadenza), mai utilizzati, con confezioni integre, correttamente conservati, e con lotto e scadenza leggibili. I medicinali possono essere consegnati: presso le farmacie convenzionate aderenti al progetto, e nei servizi farmaceutici ospedalieri e territoriali. L’elenco completo dei punti di raccolta è disponibile sul sito dell’ARS Marche: www.ars.marche.it.