di Gaia Gennaretti
"Si scrive una storia nuova per San Ginesio". Così viene accolto il riconoscimento come "Miglior Villaggio Turistico 2021", conferito dall’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite (Unwto). È l’unico a rappresentare l’Italia fra le scelte dell’ente garante della promozione del turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile e in cui rientrano 158 stati membri, 6 membri associati e più di 480 membri affiliati in rappresentanza del settore privato, del turismo scolastico e educativo, delle istituzioni locali di promozione turistica. Il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, accompagnato dal suo vice, Daris Belli, ha partecipato ieri mattina alla 24esima Assemblea generale Unwto a Madrid dove, alla presenza di oltre 500 delegati provenienti da tutti i Paesi del mondo, ha assistito alla cerimonia ufficiale che ha annunciato i migliori villaggi turistici 2021 nella prima edizione dell’iniziativa pilota. "Ringrazio il ministero del turismo per avere supportato San Ginesio a rappresentare l’Italia nel mondo – sono le parole del primo cittadino, Giuliano Ciabocco –, un’occasione davvero unica e di straordinaria importanza, che ci consentirà di fare parte di una rete privilegiata per il rilancio e la valorizzazione del turismo nei nostri territori. Oggi, anche grazie al forte impulso dato dalla Regione, riusciamo finalmente a credere nei borghi quali luoghi ideali e strategici per l’intero sistema turistico. Dedico questo riconoscimento alla comunità ginesina affinché sia un incoraggiamento a non smettere mai di credere nel luogo che si ama". L’iter era iniziato nei mesi scorsi quando la Regione ha selezionato il borgo, luogo colpito dal sisma del 2016, tra quelli da segnalare al ministero del turismo per la partecipazione al prestigioso bando "Best Tourism Villages" per le sue peculiarità. "Oggi si sta scrivendo una storia nuova per San Ginesio. ‘Miglior villaggio turistico’ è il riconoscimento che questi luoghi sono esempi di importante destinazione per il turismo rurale, in possesso di beni culturali e naturali riconosciuti che preservano e promuovono valori, prodotti e stile di vita rurali e insieme comunitari. Ma significa anche essere impegnati nella sostenibilità come parola chiave per lo sviluppo del turismo come motore dello sviluppo rurale e del benessere delle popolazioni". "È con particolare orgoglio – dice il ministro del Turismo Massimo Garavaglia – che un piccolo comune italiano, per di più colpito dal sisma, sia stato indicato dall’Omt quale miglior villaggio turistico. Una scelta che punta a valorizzare i luoghi meno conosciuti, i luoghi del cuore, ma ugualmente carichi di storia, tradizioni, cultura. Territori che ci confermano come l’Italia sia tutta da scoprire".