"Santo Stefano di Porto Potenza: Protesta in Regione per "Situazione Disastrosa"

Santo Stefano. Protesta in Regione:: "Situazione disastrosa"

Santo Stefano. Protesta in Regione:: "Situazione disastrosa"

Lavoratori e sindacati in assemblea sotto alla Regione Marche, la settimana prossima, per protestare contro "la situazione disastrosa al Santo Stefano di Porto Potenza". Lo rendono noto John Palmieri di Fp Cgil, Mariella Mazzalupi di Cisl Fp e Marcello Evangelista di Uil Fpl, dopo la riunione con la direzione del gruppo Kos Care di mercoledì. "Infermieri, fisioterapisti, educatori e oss hanno accumulato un residuo ferie e ore arretrate con picchi di oltre 200 ore ciascuno. Il gruppo ha proposto la monetizzazione sopra le quattro settimane del monte complessivo. Una misura ritenuta positiva in un momento di forte inflazione, seppure riteniamo che siano i lavoratori a sceglierne l’utilizzo prioritario, compreso l’eventuale recupero ore in eccesso, per sanare il forte stress accumulato negli anni. La Regione finanzia per ogni operatore in reparto tutte le assenze previste dal contratto Aris-Rsa (ferie, festività, malattia, permessi e la copertura dei riposi giornalieri), e per garantire tali istituti è necessaria una quota di personale aggiuntivo, che il gruppo Kos Care copre solo in parte. Per questa carenza, quasi tutti i padiglioni hanno lavorato duramente nel periodo ferie con meno unità, erogando minor prestazioni".

I sindacati bocciano anche il piano occupazionale: "Kos continua a non rinnovare i contratti a tempo determinato. A ridosso del concorso pubblico regionale per Oss, il gruppo ci ha informato che forse intende stabilizzare parte di coloro che sono a tempo determinato. Per i fisioterapisti e gli operatori socio sanitari nuovi assunti nessun superminimo stipendiale a copertura del gap con i vecchi assunti, con differenze fino a 300 euro mensili. Nel quadro di mobilitazione conseguente all’esito negativo del tavolo di contrattazione con ArisRsa e Regione Marche sulle condizioni salariali dei lavoratori, abbiamo convocato l’assemblea unitaria il 19 ottobre dalle 9 alle 13 sotto alla Regione, contestualmente alla manifestazione programmata dalle 10".