di Nicholas Masetti "Già che tutti i parcheggi davanti all’ospedale sono a pagamento è un problema. Ora aumentano pure". Un signore parcheggia l’automobile in via Santa Lucia. Va alla macchinetta e mette quaranta centesimi. Poi, di fretta, via dentro alla struttura sanitaria. Il tempo sarà quel fattore che inciderà, a detta di alcuni, sulla scelta di parcheggiare ancora nei posteggi perimetrati di blu, gestiti dall’Apm e fuori dal nosocomio, o aumentare l’uso di quelli dentro l’area ospedaliera, a due passi dall’ingresso e dai reparti. Dal primo novembre infatti, con l’aumento delle tariffe dei parcheggi, in tutta la zona si passerà dai 70 centesimi all’ora a 1 euro. Un rincaro che andrà a pareggiare, più o meno, il costo della sosta con il servizio privato (l’acceso è da via Santa Caterina, ndr), arrivando, nell’uso per lungo tempo, a superarne le cifre. "Gli aumenti ormai sono una situazione generalizzata – spiega Deborah Belli che ha piazzato l’auto nei posteggi blu –, eccetto per quanto riguarda gli stipendi. Io solitamente, quando vengo all’ospedale, parcheggio addirittura nelle zone un po’ più distanti, dove c’è il disco orario per un’ora e sono gratuiti. Quelli a pagamento più vicini, personalmente, preferisco lasciarli a chi ha più bisogno". Ma invece, almeno ieri mattina, la grossa area di parcheggio privato era il servizio più utilizzato da chi doveva andare all’ospedale. Intorno alle 10 c’erano diverse persone in fila per pagare il ticket perché, a differenza di quanto avviene nei posteggi comuni, qui la sosta si paga prima di uscire e non all’arrivo. Un tassello importante dato che dal fatidico primo novembre aumenteranno pure la sanzioni: dai 3,50 euro per l’avviso scaduto si passa a sei euro, e per quello non esposto da otto a 12 euro. "Preferisco mettere l’auto qua – in riferimento ai parcheggi nell’area privata – proprio per questo. Metti che mi tarda la visita o devo rimanere di più dentro l’ospedale evito il problema, così non prendo la multa", dice un altro. La segnaletica stradale però non aiuta: il cartello con scritto 410 posti auto su tre piani, posizionato sotto il divieto di via Santa Caterina – eccetto per le ambulanze – è distante dalla curva di via Santa Lucia ed è coperto dalle piante. Nel caso del parcheggio di Santa Lucia le tariffe sono: 0,60 centesimi da 0 a 30 minuti, un’ora e frazione 1,10 euro, seconda ora e frazione due euro, terza 2,70 euro, quarta 3,20 euro, quinta 3,50 euro, per un massimo di sei euro giornaliero, dalle 7 alle 22. Cifre che, parcheggiando nei posteggi blu, lieviterebbero ulteriormente.

Cronaca

di Nicholas Masetti
"Già che tutti i parcheggi davanti all’ospedale sono a pagamento è un problema. Ora aumentano pure". Un signore parcheggia l’automobile in via Santa Lucia. Va alla macchinetta e mette quaranta centesimi. Poi, di fretta, via dentro alla struttura sanitaria. Il tempo sarà quel fattore che inciderà, a detta di alcuni, sulla scelta di parcheggiare ancora nei posteggi perimetrati di blu, gestiti dall’Apm e fuori dal nosocomio, o aumentare l’uso di quelli dentro l’area ospedaliera, a due passi dall’ingresso e dai reparti. Dal primo novembre infatti, con l’aumento delle tariffe dei parcheggi, in tutta la zona si passerà dai 70 centesimi all’ora a 1 euro. Un rincaro che andrà a pareggiare, più o meno, il costo della sosta con il servizio privato (l’acceso è da via Santa Caterina, ndr), arrivando, nell’uso per lungo tempo, a superarne le cifre. "Gli aumenti ormai sono una situazione generalizzata – spiega Deborah Belli che ha piazzato l’auto nei posteggi blu –, eccetto per quanto riguarda gli stipendi. Io solitamente, quando vengo all’ospedale, parcheggio addirittura nelle zone un po’ più distanti, dove c’è il disco orario per un’ora e sono gratuiti. Quelli a pagamento più vicini, personalmente, preferisco lasciarli a chi ha più bisogno". Ma invece, almeno ieri mattina, la grossa area di parcheggio privato era il servizio più utilizzato da chi doveva andare all’ospedale. Intorno alle 10 c’erano diverse persone in fila per pagare il ticket perché, a differenza di quanto avviene nei posteggi comuni, qui la sosta si paga prima di uscire e non all’arrivo. Un tassello importante dato che dal fatidico primo novembre aumenteranno pure la sanzioni: dai 3,50 euro per l’avviso scaduto si passa a sei euro, e per quello non esposto da otto a 12 euro. "Preferisco mettere l’auto qua – in riferimento ai parcheggi nell’area privata – proprio per questo. Metti che mi tarda la visita o devo rimanere di più dentro l’ospedale evito il problema, così non prendo la multa", dice un altro. La segnaletica stradale però non aiuta: il cartello con scritto 410 posti auto su tre piani, posizionato sotto il divieto di via Santa Caterina – eccetto per le ambulanze – è distante dalla curva di via Santa Lucia ed è coperto dalle piante. Nel caso del parcheggio di Santa Lucia le tariffe sono: 0,60 centesimi da 0 a 30 minuti, un’ora e frazione 1,10 euro, seconda ora e frazione due euro, terza 2,70 euro, quarta 3,20 euro, quinta 3,50 euro, per un massimo di sei euro giornaliero, dalle 7 alle 22. Cifre che, parcheggiando nei posteggi blu, lieviterebbero ulteriormente.

"Sbagliate le sanzioni per la sosta"    

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