Scintilla durante i lavori, fiamme all’ex Teuco

Allarme a Montelupone: a fuoco uno dei silos dell’azienda dismessa, è il terzo incendio in siti industriali nell’arco di quattro giorni

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Una colonna di fumo si è alzata ieri mattina dalla sede dismessa della Teuco, nella zona industriale di Montelupone. È il terzo incendio che si registra in siti industriali in quattro giorni. L’allarme, ieri, è partito intorno alle 11 e subito sono accorsi i vigili del fuoco da Macerata e da Civitanova. I pompieri sono riusciti a domare le fiamme nel giro di un’ora, poi hanno proceduto con la bonifica e la messa in sicurezza dell’area, per impedire che eventuali focolai potessero di nuovo alimentare un incendio. A quanto sembra, la scintilla sarebbe partita nel corso di alcuni lavori in atto nell’azienda, chiusa ormai da anni dopo il fallimento della società. Marchio e macchinari sono stati venduti all’asta a una società di Lecco, mentre capannoni e silos sono rimasti inutilizzati fin dal 2018, quando è stato dichiarato il fallimento. Ieri, però, gli operai stavano facendo alcuni lavori vicino ai silos di areazione. È possibile che qualche materiale rimasto all’interno abbia fatto partire il fuoco, dato che si stava utilizzando la fiamma ossidrica. Su questo, comunque, saranno fatti i dovuti accertamenti. In via Virgilio Guzzini, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i carabinieri di Montelupone per gli accertamenti. Un dato alquanto singolare: l’incendio alla Teuco arriva dopo quello alla Giotto di Montefano, avvenuto la mattina del 24, e quello alla Giustozzi Ambiente a Piane di Potenza di Montecassiano, la notte del 25. A quanto sembra, a Montefano a incendiarsi sarebbero stati i vecchi oblò delle lavatrici sistemati nel piazzale, mentre alla Giustozzi Ambiente di notte hanno preso fuoco alcuni sacchi contenenti la polvere di zinco. Paola Pagnanelli