Adriano Raparo, stimato insegnante e scrittore di Macerata, è deceduto all'età di 82 anni. Conosciuto per la sua passione per lo studio e la scrittura, lascia un vuoto nella comunità locale.
Professore, scrittore, studioso. Se n’è andato a 82 anni Adriano Raparo (foto), storico insegnante di Macerata. Ricoverato da qualche tempo nell’ospedale del capoluogo, è morto nella notte tra sabato e ieri. Raparo era molto conosciuto in città: aveva lavorato in diverse scuole medie (tra le quali Mestica e Alighieri), insegnando lettere a generazioni di ragazzi. Era in pensione da una ventina di anni. Una volta lasciato l’insegnamento, Raparo aveva continuato a coltivare la sua grande passione per lo studio, la lettura e la scrittura. Cultore del dialetto e della lingua italiana, aveva scritto diversi libri, uno dei quali sui cognomi maceratesi. Proprio in questi ultimi tempi stava lavorando a una seconda edizione del suo lavoro. Tra le sue pubblicazioni, anche una raccolta di racconti sulle vicende comiche di uno zio spilorcio. Raparo era anche un affezionato e attento lettore del Carlino. Il funerale sarà celebrato alle 16 di oggi alla Santa Madre di Dio. Alla moglie Maria e ai figli Stefania e Tiziano, il cordoglio della redazione maceratese del nostro giornale.