"A Potenza Picena è stata aperta una scuola che accoglie tutti i bambini non vaccinati della zona". Con queste parole, apparse ieri su Facebook, il medico e virologo di fama nazionale Roberto Burioni è tornato all’attacco contro il sindaco Noemi Tartabini, dopo il botta e risposta dei giorni scorsi.
Tutto era partito sabato, quando il Comune aveva patrocinato un incontro con ospite Loretta Bolgan, una farmacologa nota per aver contestato l’efficacia dei vaccini anti Covid. Ma sui social – dove ha centinaia di migliaia di follower – Burioni aveva criticato l’iniziativa, accusando l’ente potentino di aver patrocinato un "evento no vax". A quel punto il sindaco Tartabini aveva risposto che la conferenza in questione parlava solamente di alimentazione, per poi aggiungere che quanto scritto da Burioni era stato "un attacco politico".
Ma il noto virologo è tornato alla carica sui social. "La sindaca invece di chiedere scusa e ammettere l’errore, preferisce fare polemica – ha scritto Burioni –. Però rimedia una figuraccia, perché si dimostra essere non solo improvvida, ma sciatta bugiarda e irresponsabile". Subito dopo, il medico ha raccontato che sui social qualche utente lo avrebbe informato dell’esistenza di "una scuola no vax" nella frazione di Montecanepino. "Mi arrivano in messaggi e notizie inquietanti – ha scritto ancora Burioni –. La signora Samantha Tartabini (la novax che ha messo like a messaggi nei quali mi si minacciava) sarebbe la cugina della sindaca. E a quanto mi hanno appena scritto: “Nella frazione dove risiedono la sindaca e la cugina (Montecanepino, ndr), l’anno scorso è stata aperta una scuola dell’infanzia privata, che poi da quest’anno ha aggiunto anche il percorso educativo della scuola primaria, nata come scuola alternativa con progetti educativi particolari. Altro non è che una scuola che accoglie tutti i bambini non vaccinati della zona“. Se fosse vero – ha rimarcato il virologo – sarebbe cosa gravissima. La sindaca è a conoscenza di queste attività della sua congiunta? Urge chiarimento".
Il primo cittadino di Potenza Picena ha ribattuto ancora una volta, sottolineando che non risulta esistere in quella zona nessun tipo di scuola e nemmeno che abbia "come titolare Samantha Tartabini, che è la figlia di un cugino di mio nonno – ha precisato Tartabini –. Peraltro il mio cognome è estremamente diffuso. Invito Burioni, o chiunque pensi che esistano sul nostro territorio situazioni illegali, a denunciarle agli organi competenti". Al contempo, Tartabini ha rimarcato che "gli assidui e scomposti interventi di Burioni contro la città stanno danneggiando, senza motivo, l’immagine di un’intera comunità. Un accanimento che è partito dalla concessione del patrocinio, senza oneri a carico della collettività, a un evento pubblico nel quale si è parlato esclusivamente di alimentazione".