"La componente di minoranza del centrodestra vuole informare studenti, insegnanti, personale scolastico, genitori e cittadinanza sulle condizioni dello stabile ex-licei a Tolentino. Ben venga un confronto sul tema, che in questi anni è mancato. Certo è che oggi è alquanto tardiva come iniziativa, avendo avuto cinque anni da amministratori per fare verifiche e chiarimenti con l’amministrazione provinciale". Inizia così la risposta alla consigliera Silvia Luconi (capogruppo della minoranza Tolentino nel Cuore ed ex vicesindaco) da parte del sindaco Mauro Sclavi. "La sicurezza e il benessere degli studenti è un faro che nessuno intende dimenticare – prosegue -. Non intendiamo fare un’operazione di mera facciata, bensì abbiamo in mente un progetto organico con una prospettiva credibile per il tempo necessario alla costruzione del futuro campus in contrada Pace: non ci saranno studenti di serie A e B. Purtroppo tutti sanno quali siano le reali tempistiche di realizzazione di un’opera così grande. Non avremo la nuova struttura nel giro di uno o due anni, quindi non possiamo permetterci di lasciare dove sono ora gli studenti; è un dovere morale affinché la loro istruzione non sia inficiata. Lo hanno chiesto gli studenti di trovare una soluzione, con la marcia silenziosa, e non possiamo esimerci dal dare loro le risposte. Avevamo capito che la minoranza avrebbe collaborato attivamente con noi per le necessità della popolazione. Purtroppo dobbiamo constatare che invece hanno intenzione di fare ancora propaganda e terrorizzare i cittadini gridando allo spauracchio della sicurezza negata. Ci dispiace, ne prendiamo atto".