Una serata di festa e di sensibilizzazione, ma anche di commozione nel ricordo delle amiche che, purtroppo, non ci sono più. L’ha vissuta l’associazione "Come Ginestre", centro di sostegno per donne operate di tumore al seno, in un piacevole conviviale al ristorante Petè, per celebrare i suoi primi venti anni di vita. La partecipazione è stata importante anche tra i non soci, con molti civitanovesi e non che si sono avvicinati per la prima volta a questa realtà , che da tempo si spende gratuitamente per gli altri. Tra i momenti più significativi della serata, il ricordo di Letizia Marinelli, la donna che è stata l’anima del gruppo, alla presenza del figlio Marco e dei familiari che hanno espresso significative parole per i traguardi raggiunti da un’associazione che è stata l’orgoglio di Letizia, sua presidente e fondatrice. Alla serata hanno anche partecipato medici che da tempo sono al fianco di "Come Ginestre", tra cui Giovanni Benedetti, primario del reparto di oncologia di Civitanova, Luciano Latini, Carla Belleggia e una nutrita rappresentanza della Croce Verde, con in testa il suo nuovo presidente Maurizio Petrucci. Ricordi, commozione ed anche spazio a momenti distensivi, assicurati dal talentoso violinista Marco Santini. La presidente Amerina Orioli ha ringraziato il direttivo e tutti gli intervenuti, ricordando come le celebrazioni per il ventennale siano iniziate la scorsa settimana, con l’arrivo in città delle Dragonesse, donne in rosa che hanno pagaiato una dragon boat, su iniziativa della Lega Navala, facendo opera di prevenzione della malattia che loro stesse hanno avuto.
Giuliano Forani