Serata "Mattei forever" in teatro Tanti ricordi e pubblico commosso

Ultimo appuntamento del San Patrizio Festival . Presente in sala anche. la nipote del fondatore dell’Eni. .

Serata "Mattei forever" in teatro  Tanti ricordi e pubblico commosso

Serata "Mattei forever" in teatro Tanti ricordi e pubblico commosso

Il Caso Mattei ha chiuso il San Patrizio Festival con commozione del pubblico di Treia. Sul palco del teatro comunale, dopo l’introduzione da parte del sindaco Franco Capponi, è stata portata la testimonianza di Sebastiano Gubinelli, con la tuta gialla originale dell’Agip indossata 60 anni fa allo scalo di Linate. A rendere ancora più suggestiva la serata "Mattei forever" è stata la presenza della nipote Rosangela, con l’ex procuratore generale di Catanzaro Otello Lupacchini, Cesare Bernabei, già dirigente apicale a Bruxelles, Giuliano Pietroni, dirigente Apve (associazione Pionieri e Veterani Eni), l’ex dipendente Ivano Tacconi (Agip Mineraria). Il dottor Curzi ha posto in relazione la tragedia di 60 anni fa con la drammatica situazione internazionale del mercato dell’energia. Hanno condotto Marco Foglia e Lucia Mosca. "Sono state ripercorse le ragioni del futuro tradito del Paese, con un feroce attentato meticolosamente occultato per mezzo secolo, tant’è che ancora oggi, nonostante l’inchiesta della Procura di Pavia, c’è chi parla di ’morte misteriosa’ riguardo a Matte – spiegano i promotori –, mentre altri avanzano ipotesi alternative all’esplosione del bireattore Eni minato con una carica di tritolo, quella maledetta sera sul cielo di Bascapè del 27 ottobre 1962". Ricordata anche la figura di don Giuseppe Branchesi.