Punta sulla strada del dialogo, prima di parlare di nomi, anche la deputata civitanovese Mirella Emiliozzi, del Movimento 5 Stelle. "Nonostante la vicinanza del voto credo sia ancora troppo presto per parlare di nomi per il Quirinale, ci troviamo ancora in una fase di ‘dialogo e ricerca’. A mio avviso non tutti i nomi che circolano sono validi per le sfide che si troverà ad affrontare il prossimo capo dello Stato, il cui profilo dovrà essere di altissimo livello morale e politicamente super partes – spiega l’onorevole Emiliozzi –. Auspico una persona che sappia guardare agli interessi nazionali e rappresentare l’Italia a livello internazionale. Per questo guardo ancora in silenzio e con attenzione quanto accadrà in questa settimana". Proprio entro giovedì o venerdì, infatti, è previsto che Silvio Berlusconi sciolga la sua riserva e sicuramente altri nomi verranno messi sul tavolo, visto il mancato accordo su un solo nome da parte delle forze politiche.
E il Movimento 5 Stelle (dove non manca un gruppo di esponenti che nei giorni si è esposto chiedendo una conferma al Quirinale del presidente uscente Sergio Mattarella) da parte sua sta effettuando una serie di riunioni interne proprio in queste ore. "Dalle indicazioni che arriveranno al termine dei confronti tra le forze politiche – conclude Emiliozzi – sono certa che uscirà quella rosa ristretta di nomi veri da cui verrà eletto il prossimo presidente della Repubblica".
c. sen.