"Servono pasta e latte, qui non chiediamo l’Isee a nessuno"

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"Qui non facciamo la carità, la nostra è un’attività di mutualismo. Siamo laici e solidali, partiamo dal presupposto che se qualcuno si rivolge a noi è perché in quel momento ne ha bisogno, quindi non andiamo a chiedere l’Isee a nessuno. Lo sportello del banco alimentare gestito dal Movimento 10 Febbraio Aps è aperto solo due volte al mese, ma viene parecchia gente. Non abbiamo però i canali di rifornimento della Croce Rossa o della Caritas, quindi sono ben accetti dei gesti di solidarietà, se qualcuno vorrà. Ci servono pasta, riso, olio, tonno, passata di pomodoro, zucchero e latte". Alla Casa del Popolo 10 F, in via Ferrucci, sono una decina i volontari all’opera per far fronte alle necessità di tanti bisognosi, sia italiani che stranieri. Dal 21 maggio 2021 al 22 luglio 2022 sono stati distribuiti 4.138 beni tra alimenti, prodotti per l’igiene della persona e della casa e materiale scolastico a 79 famiglie, per un totale di 273 persone tra cui 107 bimbi. "Un’associazione ci ha donato 100 litri di olio, li abbiamo già dati via quasi tutti – spiega Elena Compagnucci –. Le famiglie con tre figli e un solo stipendio non arrivano alla fine del mese. Vediamo tanti della città e della provincia, molti hanno perso il lavoro. Cerchiamo di non farli sentire a disagio, nessuno deve vergognarsi, non è colpa sua se è povero". Una donna pakistana prende le buste, ringrazia con un gran sorriso e se ne va. Entrano ed escono in tanti, ci sono anche due bimbe con la mamma. "Cerchiamo di coinvolgerle – spiega Compagnucci –, abbiamo organizzato una cena multietnica e a breve riprenderemo il doposcuola per chi non può permettersi le ripetizioni". "Qui cerchiamo di dare un piccolo aiuto – sottolinea Ettore Cutrina –, vediamo molti italiani che hanno perso il posto e non riescono a trovare altri lavori o donne separate a cui i mariti non passano gli alimenti".

c. g.